Il Tar sostiene che è “inammissibile” il ricorso presentato dal Comune di Milano contro il parere della sovrintendenza di porre un vincolo sul secondo anello dello stadio di San Siro a partire dal 2025.
Nella sentenza del Tar si legge che il ricorso è inammissibile
“in parte per difetto di interesse, laddove contesta i pareri espressi dalla soprintendenza e dal Segretariato Regionale, in parte per difetto di giurisdizione, laddove censura la configurabilità di un archivio esposto in ragione della non riconducibilità dei beni interessati al patrimonio comunale”.
Continua: “Il Comune ha chiesto un esame anticipato della sussistenza dell’interesse culturale, nella consapevolezza che il secondo anello dello Stadio non ha ancora raggiunto il requisito di vetustà previsto dalla legge”.
I pareri della sovrintendenza e della commissione regionale per il patrimonio risalgono alla fine di luglio del 2023 ed erano stati chiesti proprio dal Comune di Milano per poter dare ai club di Inter e Milan un’opinione concreta sulla possibilità di abbattere lo stadio per realizzarne uno nuovo.
Ma per la sovrintendenza il secondo anello dello stadio è meritevole di tutela culturale.