Dal 1° al 7 dicembre, la città di Milano sarà pervasa dal Don Carlo di Verdi in 35 diverse location.
Come consuetudine, si terrà la Prima Diffusa, un evento che precede l’attesa Prima del Teatro alla Scala, portando l’opera prescelta in giro per la città grazie alla collaborazione del Comune di Milano e Edison.
L’evento, in programma dal 1° al 7 dicembre, offrirà guide all’ascolto, concerti, mostre, rassegne e incontri in luoghi eterogenei, da teatri e istituzioni a sedi non convenzionali.
La giornata clou sarà il 7 dicembre, coincidente con Sant’Ambrogio, quando la Prima della Scala si svolgerà al Piermarini e sarà proiettata in contemporanea in 35 luoghi della città.
Due mostre arricchiranno l’esperienza culturale: una al Wow Spazio Fumetto dedicata al Teatro alla Scala rappresentato nei fumetti, e un’altra dal titolo ‘Teatralità’ a Palazzo Reale, programmata dal 6 dicembre 2023 al 4 febbraio 2024.
Il 2 dicembre sono previsti laboratori per bambini all’Accademia Teatro alla Scala, mentre il 5 dicembre si terrà un recital verdiano presso la Cineteca Mic.
Dal 2 al 6 dicembre, la rassegna “SempreVerdi” si svolgerà presso diverse location.
Le proiezioni del 7 dicembre, alle 18:00 in contemporanea con l’evento principale alla Scala, coinvolgeranno circa 10.000 persone. Diversi luoghi parteciperanno, tra cui l’Ottagono della Galleria Vittorio Emanuele, teatri nelle carceri, case d’accoglienza, centri culturali e altro ancora. In alcune sedi, alle 16:30, si terranno guide all’ascolto curate dall’Accademia della Scala.
L’inaugurazione della Prima Diffusa avrà luogo il 1° dicembre alle 18:30 presso la Sala della Balla al Castello Sforzesco. Il musicologo Fabio Sartorelli illustrerà la trama e i personaggi di Don Carlo, accompagnato dall’interpretazione musicale degli allievi dell’Accademia.
Tommaso Sacchi, assessore alla cultura, ha evidenziato l’importanza consolidata di “Prima Diffusa” tra gli eventi promossi dal Comune di Milano, un modello culturale che continua a conquistare nuovi spazi e pubblici.
Nicola Monti ha sottolineato l’importanza di portare l’opera della Prima a tutta la città di Milano, evidenziando l’impegno per i valori di inclusione e sostenibilità sociale in collaborazione con il Comune di Milano e il Teatro alla Scala.