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I progettisti Aceti e Magistretti spiegano il loro piano per rinnovare l’attuale impianto di San Siro.
Il progetto prevede la creazione di una galleria panoramica unica al mondo, collocata in sostituzione delle tribune del terzo anello esistente. In questo modo l’impianto esistente verrebbe tutelato e soprattutto durante i lavori di riqualifica non sarebbe necessario interrompere le partite. Assicurate sostenibilità ambientale e assenza di consumo di suolo.
Nel piano sono contemplati interventi migliorativi delle strutture esistenti anche attraverso il riciclo del calcestruzzo delle opere decostruite.
L’impianto, inoltre, sarà oggetto di un miglioramento energetico, tecnologico e funzionale.
I costi per la ristrutturazione si rivelano pari a meno della metà di quelli previsti per la realizzazione di un nuovo stadio: 300 milioni di euro. I lavori potrebbero addirittura essere terminati in tempo per la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina del 2026.
Gli interventi per la riqualifica prevedono aperture sette giorni su sette, spazi commerciali, spazi multimediali, punti di ristoro e permanenza, musei. Gli interventi esterni allo stadio rispetteranno l’indice volumetrico del Pgt e soprattutto preserveranno le aree verdi attuali.
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