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Torre Velasca è stata oscurata dai teli: dovremo abituarci a questa visuale fino al 2023.
Mercoledì 6 ottobre sono terminati i lavori di copertura dell’edificio, dando così il via all’inizio dei lavori di riqualificazione. Nel mese di settembre erano stati conclusi i lavori di installazione dell’impalcatura d’acciaio. Dedicati 31mila metri quadrati di ponteggio per un totale di 556mila chilogrammi di acciaio, più di 3mila tubi, 10mila giunti e quasi 20mila pedane metalliche.
Asti Architetti si occuperà del progetto di recupero della Torre. Per il restauro degli esterni, è previsto il mantenimento della facciata, lo stesso discorso verrà applicato anche per le zone interne, le quali saranno divise in aree funzionali. La riqualificazione riguarderà anche il contesto urbano circostante. L’idea è quella di trasformare Piazza Velasca in una nuova destinazione: i lavori contempleranno la pedonalizzazione di tutta la piazza, animandola con nuovi negozi ed elementi di arredo urbano.
Hines, sviluppatore e investitore del progetto, è costantemente in contatto con la Soprintendenza Archeologica, Belle arti e Paesaggio, al fine di preservare il patrimonio dell’edificio, in quanto è considerato un valore storico, culturale e architettonico.
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