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Tra gennaio e maggio sono state registrate in totale 57.756 sanzioni, 465 al giorno.
Silvia Sardone -consigliera comunale ed eurodeputata leghista- dopo aver diffuso i dati forniti dal Comune, commenta la vicenda “Numeri altissimi soprattutto se consideriamo i mesi di chiusure e restrizioni che hanno tolto parecchie auto dalla circolazione, altrimenti parleremmo di cifre ancora più esagerate”.
La consigliera comunale prosegue “Una follia. La sinistra ha scambiato milanesi e pendolari per bancomat da spolpare.
Tra i più killer ci sono quello del cavalcavia del Ghisallo con 17.428 multe in quattro mesi e quello di via dei Missaglia (10.070), ma anche in viale Palmanova, via Chiesa Rossa e in via Fermi non si scherza con oltre 5mila multe. Parliamo di strade a medio-alto scorrimento in cui vengono imposti limiti assurdi come 50/70 chilometri orari che, oggettivamente, sono quasi impossibili da rispettare proprio per le caratteristiche delle vie a più corsie”.
Nel frattempo, il Comune sta tenendo in considerazione l’ipotesi di installare gli autovelox anche nelle strade urbane di quartiere, non solo quelle “a scorrimento veloce” all’ingresso della città, non senza aver prima ottenuto l’autorizzazione della Prefettura.
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