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Vaccini anti covid: Armani trasforma il suo teatro in punto vaccinale

Giorgio Armani trasforma il suo teatro in punto vaccinale per effettuare i vaccini anti covid e aiutare così la sanità.

vaccini armani
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Giorgio Armani converte il suo teatro, sede di numerose sfilate, per la somministrazione dei vaccini anti covid. La decisione è stata fortemente voluta da Giorgio Armani, che in questo modo ha aderito alla richiesta della Regione Lombardia, Confindustria e Confapi per la trasformazione di aziende in punti vaccinali.

Vaccini anti covid al teatro di Armani

Giorgio Armani ha deciso di convertire il teatro Armani, sede di numerose sfilate, per vaccinare i suoi dipendenti. Un gesto fortemente voluto dallo stilista Giorgio Armani “in un’ottica di servizio e vicinanza ai suoi dipendenti in un momento ancora fortemente critico per la salute di tutti” spiega in una nota il Gruppo Armani.

In questo modo il Gruppo Armani diventa una delle prime aziende italiane a convertire i propri spazi in punto vaccinale, rispondendo alla richiesta avanzata dalla Regione Lombardia. L’Assessora al Welfare, Letizia Moratti, con Confindustria e Confapi ha infatti dato la possibilità alle aziende di procedere con la vaccinazione anche all’interno delle aziende. In questi casi le vaccinazioni partiranno quando si arriverà alla fase della vaccinazione di massa e la vaccinazione sarà su base volontaria. Un aiuto fondamentale per la sanità lombarda che in questo modo potrà intensificare il ritmo della campagna vaccinale. “La campagna risponde all’obiettivo di ridurre il gravoso lavoro svolto dalle strutture sanitarie, facendo sì che le risorse siano impiegate all’incremento di assistenza e cura” spiegano dal gruppo, annunciando anche che “appena sarà reso possibile, la vaccinazione verrà implementata anche nelle altre regioni”.

Giorgio Armani è sempre stato a suo modo in prima linea nella lotta contro il Covid. A marzo 2020, in piena pandemia, convertì tutti gli stabilimenti italiani per produrre camici monouso da destinare ai medici in prima linea. È commovente vedervi impegnati nel vostro lavoro con le difficoltà e i grandi sforzi che ormai tutto il mondo conosce. E soprattutto vedervi piangere. Credo che questo sentimento si colleghi al mio desiderio di intraprendere la carriera di medico quando ero giovane e cercavo una mia strada. Tutta la Giorgio Armani è sensibile a questa realtà ed è vicina a tutti voi: dal barelliere all’infermiera, dai medici di base a tutti gli specialisti del settore. Vi sono personalmente vicino.” aveva scritto Giorgio Armani in una lettera pubblica rivolta al personale medico sanitario.

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