Il 28% dei medici, più di un medico su 4, dell’Asst Santi Paolo e Carlo, dice no alle vaccinazioni anti covid.
La dichiarazione del Direttore Generale Matteo Stocco. “Al 12 gennaio avremo 139 medici e 37 assistenti di studio vaccinati” dichiara Stocco.
Il 28% dei medici dell’Asst Santi Paolo e Carlo, ossia più di un medico di base su 4, ha espressamente dichiarato di non aderire alle vaccinazioni anti covid, rifiutando così il vaccino Pfizer. A dichiararlo è stato Matteo Stocco, Direttore Generale dell’Asst che comprende al suo interno 316 dottori e pediatri, più assistenti di studio a cui è stata data l’opportunità di partecipare alla prima fase della campagna vaccinale.
”Di questi il 28% ha dichiarato la non adesione e dall’8 gennaio, giorno di avvio delle vaccinazioni per questa categoria, a seguito delle prenotazioni confermate, alla data del 12 gennaio avremo 139 medici e 37 assistenti di studio vaccinati“ ha spiegato Stocco.
Le vaccinazioni anti covid vengono gestite in due ambulatori, attivi dalle 9 alle 21 di sera, 7 giorni su 7.
L’Asst Santi Paolo e Carlo ha dichiarato che in questa prima fase l’obiettivo fissato è di 5.000 vaccinazioni per il personale ospedaliero, mentre 11.000 vaccinazioni si dovrebbero effettuare all’interno delle Rsa, ai medici di famiglia e ai pediatri che vorranno sottoporsi alla vaccinazione. “Fino al 9 gennaio sono state vaccinate 2.282 persone tra personale dipendente, sanitario e non, specializzandi, tirocinanti, ditte fornitrici, personale universitario“ dichiara l’Asst Santi Paolo e Carlo in un comunicato.