Il divieto di fumo nei parchi di Milano, che sarebbe dovuto entrare in vigore dal 1 gennaio 2021, è stato rimandato al 19 gennaio.
Palazzo Marino precisa che il rinvio è dovuto a questioni tecnico-burocratiche e che questi 20 giorni verranno utilizzate per una campagna informativa precisa verso i cittadini del capoluogo lombardo.
Il divieto è contenuto nel Regolamento varato da Palazzo Marino per una città più sana e pulita: sarà infatti illegale fumare nei parchi, alle fermate dei mezzi, nelle aree cani, nei cimiteri e nelle strutture sportive.
Il divieto di fumo nei parchi, rinviato al 19 gennaio per questioni burocratiche, lascia al Comune 20 giorni per informare al meglio i cittadini sulle nuove regole in vigore.
Il divieto di fumo nei parchi e in altre aree ad alto affollamento di Milano permetteranno ai non fumatori di evitare danni dovuti dal fumo passivo, e sembrerebbe anche che questa accortezza aiuterà a contenere lo smog cittadino.
Il Regolamento, oltre a regolarizzare il fumo nelle aree pubbliche, contiene altre direttive per ridurre l’inquinamento della città.
A partire dal 2025, infatti, sarà vietato fumare su tutto il suolo urbano all’aria aperta. Inoltre, sarà vietato installare nuovi impianti a gasolio e biomassa per il riscaldamento, ed entro il 2022 quelli esistenti dovranno essere convertiti a fonti energetiche green.