Categorie: Cronaca
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22 Dicembre 2020 10:27

A Milano si prepara la ripartenza: i nuovi orari per metro e negozi

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Con l'arrivo dell'anno nuovo Milano cambia per riportare gli alunni in classe, senza pesare troppo sulla metro. Ecco i nuovi orari.

Col nuovo anno cambierà l’intero ritmo della città di Milano, con nuovi orari che serviranno ad alleggerire il carico dei passeggeri sulla metro e consentire la ripartenza della scuola in presenza.

Nuovi orari per metro e negozi

Il treno è sempre stato la metafora ideale della partenza, dei cambi di vita, e lo sarà ancora di più per Milano, che per sostenere l’affluenza dei pendolari in metro, cambierà il suo ritmo con l’istituzione di nuovi orari per uffici, negozi e scuola.

Avevamo già parlato del dossier che Prefetto, Comune e Atm, stavano elaborando con il Politecnico, per permettere la riapertura della scuola senza che il trasporto pubblico locale implodesse.

Il dossier è finalmente reso pubblico. Si chiama “Per tornare in classe” ed è stato spiegato dal Prefetto Renato Saccone.

Dal 7 gennaio dunque Milano riparte, e lo farà seguendo i seguenti orari. Il 50% degli studenti entrerà in classe alle 8.00, mentre il 25% alle 9.00. I negozi invece apriranno alle 10.15, tranne quelli che offrono servizi essenziali. Quest’ultimi insieme ai negozi che vendono servizi alla persona, insieme agli uffici pubblici, apriranno alle 9.30.

Grazie a questa riorganizzazione il 75% degli studenti potrà ritornare in classe, senza “pesare troppo” sul sistema metropolitano meneghino. Per quanto riguarda invece gli studenti universitari, si ipotizza la partecipazione alle lezioni in presenza alle 10.00, ma nulla ancora di certo.

Per perfezionare il tutto inoltre sarà intensificato sia il sistema del trasporto pubblico locale, gestito da Atm, che quello di Trenord. Atm infatti dovrebbe attivare una nuova linea di autobus a supporto della metropolitana.

Tuttavia il Prefetto Saccone sottolinea: La ripresa della scuola dipende anche da come andranno queste vacanze, ma noi abbiamo messo in piedi un modello per la ripartenza dal 7 gennaio. Questo consente comunque di trasportare in sicurezza il 75% degli studenti che saranno in presenza, e questo è l’obiettivo per noi”.