Categorie: Cronaca
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3 Dicembre 2020 14:25

La rivoluzione dei trasporti a Milano: cosa cambierà

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L'emergenza Coronavirus ha accelerato i cambiamenti della mobilità di Milano, portando ad una vera rivoluzione dei trasporti

L’emergenza Coronavirus ha accelerato i cambiamenti già in atto nella mobilità di Milano, portando ad una vera e propria rivoluzione dei trasporti in città.

Il piano “città a 15 minuti” è stato presentato dall’Assessore comunale ai trasporti Marco Granelli al Forum della Pubblica Amministrazione 2020.

La rivoluzione dei trasporti si basa su due parole chiave: velocità e sostenibilità. Questo il paradigma alla base del progetto per il cambiamento della mobilità a Milano.

La rivoluzione dei trasporti a Milano

Non solo trasporti veloci e in grado di collegare l’hinterland al centro della città metropolitana di Milano.

La rivoluzione dei trasporti passa anche per la sostenibilità, con particolare attenzione alle scelte green del trasporto pubblico e privato.

“La strategia sulla mobilità che stiamo attuando – ha spiegato Granelli – ha come punti fermi le infrastrutture di trasporto rapido di massa, ovvero metropolitane, tram, ferrovie suburbane, bus veloci ed elettrici, questo perché la mobilità dei cittadini va oltre la città estendendosi a tutta l’area metropolitana, 5 milioni di abitanti devono avere la possibilità di utilizzare un trasporto pubblico rapido, oltre alla M4 stiamo progettando altre linee proprio per chi vive fuori città”.

E l’emergenza Covid è stata il volano anche per ripensare alla tradizionale mobilità milanese, portando ad una vera rivoluzione dei trasporti a Milano: biciclette e monopattini, ma anche altre forme di “spostamenti dolci”. Proprio per questo l’amministrazione comunale ha deciso di implementare la “città a 15 minuti”, mettendo in campo anche un piano per la ciclabilità.