Sì alla didattica a distanza, ma in cortile: ecco l’idea degli studenti e dei docenti del liceo scientifico Bottoni di Milano.
L’iniziativa parte dal desiderio congiunto di alunni, professori e genitori di non rinunciare alla didattica frontale, pur rispettando le regole degli ultimi DPCM in materia scolastica.
Nessuna regola infranta nel cortile del liceo scientifico Bottoni di Milano, dove stamattina docenti e studenti si sono ritrovati per svolgere le lezioni all’aria aperta, tutti insieme, rispettando le norme di distanziamento sociale.
Una parte degli alunni, bardati di sciarpe e guanti, si sono ritrovati insieme ai professori nel giardino del liceo, mentre una parte ha seguito la lezione online.
Sì alla didattica a distanza, ma in cortile, insieme, senza perdere la parte migliore della scuola.
“Questa azione è un’opera di educazione civica. La scuola è un diritto. Bisogna guardare alla scuola non più come a una variabile dipendente da aspetti economici ma come un valore in sé culturale educativo e sociale” ha commentanto Lorenzo mazzi, professore di storia e filosofia che ha promosso l’iniziativa.