Categorie: Cronaca
|
9 Ottobre 2020 16:25

Presidio Lega a Milano contro la nuova moschea: la risposta di Sala

Condividi

Beppe Sala si schiera contro il presidio della Lega tenuto l'8 ottobre in merito alla costruzione di una moschea in via Novara.

La risposta di Beppe Sala al presidio organizzato dalla Lega giovedì 8 ottobre contro la costruzione di una moschea in via Novara non ha tardato ad arrivare.

Il diritto a manifestare la propria fede è stabilito dalla Costituzione, se a qualcuno la Costituzione non interessa o sembra un simpatico orpello, si accomodi. Io lavorerò sempre per farla rispettare“, ha infatti dichiarato il primo cittadino.

Il presidio della Lega contro la nuova moschea

Il presidio, che si è svolto il giorno 8 ottobre contro la costruzione della nuova moschea, è stato capitanato da Silvia Sardone, europarlamentare e consigliera comunale della Lega.

Chiediamo regole, sicurezza, controlli, legalità, rispetto delle donne, la fine degli abusi in città“, ha infatti affermato: “Lo facciamo perchè teniamo alla nostra storia, alla nostra cultura, alle nostre tradizioni, ai nostri valori“. Di fronte al presidio le parole di Sala sono state di puro dissenso: impedire il diritto alla preghiera è infatti anticostituzionale.

Ciò contro cui la Lega si schiera è la decisione della giunta di spostare la preghiera del venerdì dal Palasharp a via Novara, dove in futuro potrebbe essere costruita una moschea.

Ciò ha suscitato alcuni dissensi, sulla cui onda è stato organizzato il presidio capitanato da Silvia Sardone. Beppe Sala ha però ribadito contro il presidio il diritto alla preghiera come stabilito dalla Costituzione: “Spetterà all’assessorato trovare la soluzione più giusta, ma è inviolabile il principio che tutti abbiano diritto a manifestare la propria fede e avere un luogo adatto“.