La mobilità ha subito un brusco cambiamento dopo la pandemia, tanto da poter parlare di “mobilità post Covid”.
In questo cambiamento sono aumentati il numero di persone che preferisce spostarsi autonomamente, perchè percepiti come meno sicuri ed evitare gli assembramenti sui mezzi pubblici. Fortunatamente all’incremento dei numeri in aumento per gli spostamenti autonomi salgono anche il numero di persone che preferisce spostarsi in città utilizzando mezzi green, come la bici o il monopattino. Ecco i dati condivisi dall’Osservatorio Nazionale Sharing Mobility, durante la IV conferenza nazionale della Sharing Mobility.
Secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale Sharing Mobility da marzo 2020 c’è stato un crollo totale dell’utilizzo dei mezzi pubblici, per l’80% in meno di utenti, e un 74% in meno di acquisti di biglietti e abbonamenti. Un danno economico per i trasporti pubblici locali, che si stima sia pari a 130milioni al mese in tutta Italia. Su Milano gli ingressi in metropolitana sono calati del 94%, e con lo smart working sono diminuiti anche i flussi in tangenziale.
Dall’altra parte si incrementa l’utilizzo di mezzi autonomi, soprattutto in modalità sharing, come avviene per monopattini, bici e scooter. E secondo i sondaggi effettuati i clienti dichiarano che utilizzeranno anche ad emergenza superata, la sharing mobility, mentre un numero molto basso dichiara che tornerà ad utilizzare i mezzi pubblici. A Milano i mezzi preferiti per spostarsi sono il monopattino e la bici, noleggiati in sharing.
Milano è la città con il numero maggiore di servizi di micromobilità in sharing di tutta Italia. Ben 14 i servizi di micromobilità in sharing presenti in città, seguita solo da Roma che ne ha 11. Guardando i dati si evince come gli scooter in sharing, di cui il 95% sono elettrici, sia incrementato dal 2018 al 2019 del +126%. Per quanto riguarda i monopattini solo su Milano si è passati dai 250 monopattini presenti in città nel 2019, ai 6.000 monopattini disponibili, un numero aumentato soprattutto nel periodo post covid, tra giugno e settembre 2020.