Un uomo è stato ritrovato morto presso il Parco delle Cave, nella zona Ovest della città di Milano.
Aveva circa 70 anni ma della sua identità non si sa ancora molto. Il cadavere si trovava sommerso nelle acque di uno dei laghetti che sorgono all’interno della verdeggiante area.
Una zona molto frequentata si è rivelata teatro di un cupo fatto di cronaca, che ha visto coinvolto un uomo in un possibile incidente mortale. Secondo alcune indiscrezioni, sono infatti evidenti i segni di annegamento nel corpo esanime, il ché suggerirebbe una fatalità o un malore nei pressi dello specchio d’acqua.
Il cadavere è stato ritrovato oggi, venerdì 22 maggio 2020, verso le 9 di mattina in via Fratelli di Dio, dove sorge il noto parco nella periferia di Milano. Sul posto sono accorsi un’ambulanza, i Vigili del Fuoco ed è stato persino allertato l’elisoccorso. L’uomo, che sembra essere disperso da giorni, purtroppo era già morto da tempo e i soccorritori del 118 ne hanno solo potuto constatare il decesso.
Per il recupero del corpo sono serviti dei sommozzatori appartenenti ai Vigili del Fuoco, trovandosi riverso in un laghetto artificiale. I Carabinieri si stanno occupando dei primi rilievi sulla scena, al momento tutte le ipotesi sono al vaglio.
Più volte in passato ci sono stati annegamenti e incidenti presso il Parco delle Cave, essendo un’area molto vasta con diversi specchi d’acqua: a inizio dicembre 2019, un giovane di 25 si era tolto la vita all’interno della zona.