Mucca meneghina sui Navigli con “La vaca sul Navili”. In occasione della manifestazione “Arte sul Naviglio”, la mandria in movimento della più originale mostra contemporanea open air approda sulle sponde degli storici canali di Leonardo.
La Cowparade sbarca sulle sponde del Naviglio (oggi e domani). Dopo il grande successo di pubblico e di critica, la mandria in movimento che ha visto le fantasiose e creative opere d’arte dislocarsi in tante piazze e vie cittadine, approda anche sui Navigli (speriamo senza furti, ndr).
Due rinomati artisti del Naviglio, i fratelli Filiberto e Giuliano Bartoli, fondatore il primo della prima agenzia fotografica artistica milanese, illustratore pubblicitario il secondo, decoreranno ‘open air’ una mucca bianca sotto gli occhi del pubblico milanese.
Qui sotto una nostra video intervista ad una delle artiste.
“La vaca sul Navili”, questo il titolo e il tema dell’opera, si trasformerà così durante la manifestazione “Arte sul Naviglio”, in vera e propria opera d’arte sotto gli occhi dei tanti visitatori. La mucca verrà posizionata per l’occasione sull’Alzaia del Naviglio Grande all’altezza del numero civico 46, nelle vicinanze del Pont de Ferr, e verrà poi adottata dall’Associazione del Naviglio Grande con il patrocinio del Consiglio di Zona 6 che ha sostenuto l’iniziativa nella persona del suo Presidente Massimo Girtanner.
Terminata la due giorni di arte “live”, l’opera-scultura potrà essere ammirata sino al termine di giugno, presso la sede stessa dell’Associazione del Naviglio Grande, in località Alzaia Naviglio Grande n. 4. L’evento, che arricchisce il ricchissimo ventaglio di iniziative proposte dall’Associazione del Naviglio Grande nel suo tradizionale appuntamento, vuole proporsi come iniziativa d’arte, ma non solo.
Vuole anche rappresentare un momento di riflessione sull’identità “visiva” milanese. Lo sviluppo armonioso del suo arredo, il piacere della ‘percorribilità’, la riqualificazione del decoro urbano, sono alcuni dei temi centrali del dibattito che vivacizza il tessuto sociale e culturale della metropoli.
In particolare vuole sensibilizzare l’amministrazione alla promozione di iniziative educative, culturali e ricreative nei luoghi cittadini condivisi dalla collettività. Le opere-sculture di cowparade “arredano” lo spazio urbano comunicando al pubblico attraverso un preciso linguaggio artistico, rappresentando anche l’espressione concreta del sodalizio tra il mondo della cultura e quello delle attività produttive.
L’arte diventa così un elemento decisivo per la qualità della vita della città, ma anche per l’immagine complessiva, contribuendo a promuovere in Italia e all’estero le eccellenze del territorio, in un marketing urbano che mette insieme qualità dei prodotti, cultura, storia ed ambiente.
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