Nella nostra città ci sono numerosi ristoranti che nel proprio menu, inseriscono qualche proposta tipica della nostra tradizione.
Diventa difficile però trovare qualcuno che riesca a basare l’intera carta su quelle pietanze che hanno fatto la storia. La trattoria Testina a Milano propone i tipici piatti della cucina lombarda, strizzando un occhio alla modernità. Le parole d’ordine sono passione, professionalità, sapienza e ricerca. Il tutto proiettato in un ambiente quasi familiare, in grado di mettere chiunque a proprio agio.
Lo stile all’interno del locale è volutamente rustico, proprio come nelle più antiche trattorie.
Sui tavoli troviamo allegre tovaglie a quadretti rossi, che riportano subito la mente alle osterie. A fare da contrasto gli eleganti calici, pronti ad accompagnare i vini di una importantissima cantina a prezzi onesti. La sala è abbastanza grande e permette di accogliere molti coperti, circa ottanta. Nonostante i tavoli siano quasi sempre pieni, il servizio è sempre attento e competente, studiato e osservato dall’occhio attento del titolare.
Il locale si trova all’interno di Isola, una zona moderna della città – il contrasto creato con gli interni è davvero interessante -.
Precisamente parliamo di via Abbadesse numero 19, raggiungibile passando dalla fermata Zara o Gioia, rispettivamente della linea Gialla e Verde. La trattoria è aperta tutti i giorni dalle 12.00 alle 14.30 e dalle 20.00 alle 23.30, a eccezione del sabato in cui si effettua solamente in servizio del pranzo.
Come già anticipato la trattoria Testina propone quelli che sono i piatti tipici della tradizione culinaria lombarda.
Il nome scelto per l’insegna è proprio un richiamo a una di queste pietanze, che si produce con un taglio di carne al quanto particolare e poco utilizzato. Stiamo parlando del timballo di testina e cipolla fondente, condito con un’emulsione di salsa verde. Tra i primi non può di certo mancare il risotto giallo, con riduzione di midollo, servito diversamente dal solito, ovvero all’interno di un padellino. Rimane sempre in carta il Rostin negàa, nodino di vitello con purea di patate all’olio e parmigiana di coste; poi l’Oss Bus – ossobuco – di vitello in umido servito con porcini secchi, ratatouille e purea di patate, in alternativa accompagnato da del risotto allo zafferano.
Altra specialità particolare sono le frattaglie, come la cervella dorata al burro.
I dessert non sono molti, ma sono sicuramente di ottima qualità. Tra questi ottima la sciarlotta di mele al Montblanc, come anche il gelato della Pesa al fiordilatte o il cioccolato fondente caldo e croccante. Se avete voglia di assaggiare un po’ di tutto è possibile richiedere anche il menu degustazione. Per quanto riguarda i prezzo solitamente, per un pasto completo, si spende intorno ai 30 euro.
Il prezzo aumenta nel caso vogliate ordinare i piatti più particolari che richiedono prodotti maggiormente ricercati.