Categorie: Ristoranti
|
3 Agosto 2020 10:00

Santa bistro moderno, la cucina del buon gusto a Milano

Condividi

Per assaggiare una cucina tradizionale ma allo stesso tempo innovativa e genuina, vi consigliamo in Santa Bistro Moderno.

Tag: locali

In via Melchiorre Gioia 37 si trova il Santa Bistro Moderno di Milano, proprio a due passi da Palazzo Lombardia.

Stiamo parlando quindi di una zona innovativa e in continua evoluzione. Stefano Grandi e Angelo Mandelli hanno deciso di dare vita al loro sogno qui, a pochi passi dal quartiere di Porta Nuova. Questo locale è un punto di aggregazione, una casa e un luogo in grado di portarti al di fuori della grande città, anche solo con l’immaginazione e i sapori.

Santa, il bistro moderno

L’arredo è il protagonista del buon gusto.

La scelta dei materiali e di ogni singolo elemento è frutto di uno studio che ha dato vita al concetto di complementarità. A dividervi dall’esterno saranno solamente delle grandi vetrate. Appena varcata la soglia vi renderete conto di stare lasciando la città all’esterno, quasi come entrando in una bolla. Il risultato è quello di far entrare solo la parte buona di Milano che aiuti a vivere nel modo migliore l’esperienza culinaria.

La cucina è il regno di che Stefano Grandi che porta la sua esperienza ventennale, maturata in cucine stellate e ristoranti di alto livello. Il filo conduttore delle portate è la tradizione italiana e, nello specifico, lombarda, anche se rivisitate per i nostri tempi. Ogni piatto prende spunto da una costante ricerca di materie prime genuine, con un aggiunta di stile e arte. Il tutto seguendo la stagionalità e applicando tecniche non invasive.

Il menu

Lo chef propone tre tipologie differenti di menu: i primi due tipi di degustazione e il terzo alla carta. Le pietanze sono le stesse, ma la differenza è che i primi sono pensati come esperienza, come viaggio tra i sapori. Vediamo quindi quali possono essere gli antipasti proposti. Partiamo da un piatto di asparagi verdi cotti al vapore, arricchiti con un uovo di gallina al tegamino con schiuma di grana padano, oppure un mondeghili di vitello semplice o con prosciutto e maionese allo zenzero.

Le portare principali proposte sono invece un risotto mantecato in giallo Milano completo di pistilli di zafferano, con tuorlo d’uovo di quaglia, buccia di limone e ristretto di vitello. L’altro primo è invece un minestrone di verdure alla milanese, con una michetta da intingere e gustare.

Proseguendo ci imbattiamo in una cotoletta di vitello cotta nel burro chiarificato e accompagnata da spinaci alla milanese, conditi con uvetta e pinoli.

L’alternativa è un tradizionale ossobuco con la sua gremolata e purea di patate.

La domenica mattina il Santa propone un brunch. Possiamo considerarlo come un vero e proprio pranzo della domenica italiana, con un susseguirsi di piatti composti e cucinati con materie prime d’eccellenza, proprio come il resto della proposta. Le ricette e gli abbinamenti sono sempre diversi, in grado di stupire inserendo la tradizione e la genuinità dei prodotti, categoricamente italiani.

Un’occasione perfetta per passare del tempo in allegria con amici o in famiglia. A questo ci aggiungiamo una carta dei vini perfetta, da abbinare in ogni modo e con qualsiasi pietanza.