Il Nordic Grill di Milano si trova in zona Sant’Ambrogio, precisamente in via De Amicis.
Qui trovare un’ottima proposta di carne con diversi tagli e tipologie, ma non solo. La domenica mattina potrete provare anche un brunch del tutto innovativo. Aggiungeteci poi una spaziosa e ricca cantina, in un ambiente caldo ma di lusso e avrete una visione perfetta di ciò che vi aspetta tra le mura di questo locale.
Il ristorante è suddiviso in tre spazi diversi. Il primo è costituito da banconi e tavoli a isola, il secondo è più semplice, mentre l’ultimo è arredato con divani e camino.
Quest’ultimo è sicuramente il posto più accogliente e consigliato. La sala situata al centro è arricchita dalla presenta della griglia che sicuramente alza la temperatura, ma è completamente suggestiva. Non preoccupatevi dell’odore di cibo sui vestiti, perché l’impianto di areazione conduce un lavoro impeccabile. Al piano sotto troviamo una ricca cantina, con mattoni a vista e numerosissime bottiglie. Qui troviamo anche l’insegna del locale precedente e storico: l’Entropia.
L’atmosfera è quindi calda e accogliente, nonostante gli spazi molto ampi che permettono di mangiare in tranquillità, lontano dagli occhi degli altri clienti. Lo stile dell’arredamento è sicuramente molto vicino a quello dei paesi Nord Europei.
La formula scelta per servire il brunch è quella del buffet. Una volta seduti al tavolo si ordinano le bevande e successivamente ci si dirige verso i cinque banconi pieni zeppi di leccornie.
C’è la parte dedicata ai dolci con cheescake, crumble, mascarpone e moltissimo altro. Poi c’è il tavolo delle verdure, quello delle carni – che ovviamente occupa più spazio degli altri – e delle vellutate d’ispirazione nordica. Non mancano uova sode, salumi, formaggi e salsicce. Andando a consultare il menu vero e proprio per pranzi e cene troviamo per primi gli antipasti. Si parte dal tagliere nordico che comprende una selezione di salumi particolari, come lo speck d’anatra o il salame di caccia.
Poi ci propongono anche del Pata Negre al coltello, del salmone del Galles affumicato su fette di pane tostato con burro e patata schicciata. Concludono la proposta un hamburger nordico di salmone, il caprino al corno con il miele, un classico prosciutto cotto San Giovanni, alici di Cantanabria e insalata mista con mele, pinoli e uova.
Tra le carni più pregiate si fa strada una costata da un chilo di Tomahawk Australiano, la coppa di maialino iberico o il pollo di Bresse.
Poi dell’Angus irlandese o del doppio filetto di Chateaubriand al sale grosso. Per rimanere sul classico ci sono diversi tipi di hamburger anche in questo caso con tagli differenti, ma anche in versione vegana. Concludono la carta una steak tartare, il trancio di salmone alla griglia, il petto d’anatra alla brace o le costine di maiale.