Il tema dei negozi e degli affitti in Galleria, il Salotto di Milano, sta continuando a far discutere in questi giorni.
Il ristorante Duomo 21 va però in controtendenza, investendo su un contratto con il Comune di Milano per gli spazi in Galleria: una scommessa contro la crisi economica e contro la pandemia globale.
Il ristorante Duomo 21, che già vantava un posto di primo ordine nel Salotto di Milano, ha appena firmato un’intesa con il Comune per prendere nuovi spazi in Galleria.
L’accordo prevede il pagamento di un canone annuo d’affitto di 372mila euro, oltre ad accollarsi i debiti dei precedenti gestori di 110mila euro, versati immediatamente nelle casse del Comune di Milano.
L’accordo avrà valenza fino al 2031 e prevede la gestione di uno spazio di 814 metri quadri nei piani alti del salotto dei milanesi.
Per ottenere la gestione dello spazio in Galleria, il bar-ristorante Duomo 21, essendo subentrato nello spazio prima occupato da Neves srl (già Seven Stars Galleria, l’hotel a sette stelle nei piani alti della Galleria) dovrà corrispondere a Palazzo Marino anche la morosità accumulata dal precedente inquilino di ben 110 mila euro.
Una decisione contro tendenza, visto che gli affari in Galleria vanno decisamente male: per rendersene conto basta fare due passi nel Salotto dei Milanesi, dove moltissime serrande sono ancora abbassate e destinate a non riaprire più