Blenderino Milano è un particolarissimo cocktail bar in Piazza XXV aprile, proprio a due passi da Corso Como e Porta Garibaldi.
Non lasciatevi però suggestionare dalla posizione, che richiama quella faccia di Milano un po’ caotica e un po’ snob.
Blenderino Milano è infatti una fantastica sorpresa in una delle zone cult della movida milanese.
È aperto tutti i giorni dalle 18.30 alle 3.00 del mattino, ed è pronto ad accogliervi per l’aperitivo o per un gustoso cocktail dopo cena o a fine serata.
A Blenderino Milano si viene per bere, e bere bene. Il locale è infatti minuscolo, sicuramente più alto che largo, con pareti tappezzate di bottiglie di ogni tipo e provenienti da ogni parte del mondo.
Le luci al neon che rifrangono sui vetri, soprammobili particolarissimi, ghirlande e altri addobbi donano a questo locale un’aria quasi psichedelica.
Gabriele, il barman, è un vero mago dei cocktail, oltre ad avere un savoir-faire che gli hanno permesso di creare una rete fissa di clienti in uno dei luoghi più “usa e getta” di Milano.
Qui turisti e milanesi si fermano per gustare un tradizionale aperitivo al bancone accompagnato da olive e stuzzichini, oltre ad invitanti taglieri in ghisa di salumi e formaggi.
Ci si siede nella piazza, una delle più belle di Milano, ad osservare il via vai di lavoratori e ragazzi, modelle e businessman.
Per la cena il Blenderino offre una ricca varietà di hamburger e cibo di strada, preparati con attenzione e perfetti per soddisfare la golosità dei clienti. Il fiore all’occhiello, ovvero la grande passione dei clienti più affezionati è sicuramente il Super Dirty Burger: Cheddar Winsconsin (yellow) e del New England (white), burger 200gr, doppio bacon, uovo, insalata, pomodoro, una punta di salse e pepe a volontà.
Ma il vero fiore all’occhiello del Blenderino sono i suoi cocktail, preparati con maestria e attenzione. Non solo i grandi classici, spesso arricchiti dall’uso di alcolici e superalcolici pregiati, ma anche ricette speciali inventate dai bartender del locale. La parola d’ordine è sperimentazione e creatività, oltre che una particolare attenzione per la scenografia della preparazione.
Provatelo per un Italian Invasion (Vermut, Galliano e Mezcal) o un Bloody diverso (con zenzero, soia per arrosti, tequila e lager Poretti) ideati da Gabriele Ongaro, one-man-bar del Blenderino.
In molti si recano qui per il gustoso Hanky Panky, preparato con Martelletti, Beefeeter London Dry Gin, Fernet Branca e Wynand Focking orange bitter. O ancora il Caballito, che fu servito per l prima volta allo Sloppy Joe’s nel tardo 1930. Era un Mojito con vermouth francese e, come guarnizione, una scorza di lime tagliata a coltello che segue il collo di tutta la buccia dell’agrume
I prezzi dei cocktail variano a seconda della qualità degli ingredienti, ma vanno dai 7€ ai 15€ circa, un ottimo compromesso nella scena milanese.