Il Panificio Longoni è ormai un’istituzione a Milano, e da anni porta nel capoluogo meneghino la bontà del pane fatto secondo la tradizione dei prodotti da forno italiani.
Davide Longoni, erede di una famiglia di fornai, laureato in lettere, ha oggi tra le mani diversi punti vendita, alcuni terreni e un laboratorio, e non ha intenzione di fermarsi.
Pane e prodotti da forno creati seconda la tradizione riportano in auge un’industria che sembrava destinata al tracollo ma sulla quale si è fondata la civiltà stessa.
Oggi a Milano è possibile gustare questi prodotti fragranti nel panificio di Via Tiraboschi 19, in zona Porta Romana. E insieme al gusto e alla ricerca del pane, potrete venire qui per sorseggiare un ottimo calice di vino naturale e per assaggiare deliziosi taglieri di salumi e formaggi, tutti di altissima qualità e con un occhio di riguardo per la filiera corta e l’agroalimentare etico.
Panevino, il nome del punto vendita di Davide Longoni in Via Tiraboschi, è un nome che contiene la vera dichiarazione di intenti del giovane imprenditore. La semplicità della tradizione, la bontà delle materie prime e l’attenzione alla lavorazione sono gli elementi fondamentali di questo visionario progetto.
Nato come panificio, oggi si configura come un vero punto di ritrovo del quartiere, un luogo che richiama il piccolo negozio di vicinato che sembrava destinato ad estinguersi con l’avvento e la diffusione della Grande Distribuzione Organizzata.
Ma Davide Longoni non si è rassegnato, e dalla mera vendita di pane e prodotti da formo è passato ad una formula vincente di somministrazione di alimenti e bevande. Qui oggi i milanesi si incontrano per una colazione deliziosa, dove la ricerca delle materie prima di qualità passa anche dalla semplice scelta del latte per il cappuccino, oppure per bere un calice di vino al tramonto gustando focacce fragranti e taglieri di deliziosi salumi e formaggi.
Davide ha un sogno, riuscire ad arrivare ad avere il controllo di tutto il percorso dalla coltivazione alla produzione del pane, per restituire una dimensione completamente agricola alla panificazione, attraverso un controllo diretto sulle materie prime. In questa direzione ha già all’attivo alcuni terreni agricoli recuperati dall’abbandono sia in Lombardia che in Abruzzo, dove coltiva segale e farro.
«Erano terreni incolti da decenni che il Comune di Milano ha messo a bando, noi l’abbiamo vinto e abbiamo chiamato il progetto ‘Narrare il pane’.
L’obiettivo del Comune è avvicinare città e campagna, con percorsi ciclabili, pedonali e passeggiate volte a riscattare aree dimenticate e trascurate».
I prodotti del forno vengono creati secondo l’antica tradizione della panificazione: lievitazione naturale con pasta madre, farine macinate a pietra e sale marino vi regaleranno il gusto autentico del pane di una volta.
«Il nostro pane e i prodotti da forno rimangono comunque centrali, abbinati a latte di qualità, verdure di qualità e vino di qualità.
La clientela è al 60% di quartiere, e viene soprattutto per la colazione e l’aperitivo; un 40% arriva da fuori, sia dal quartiere che da Milano, e acquista pane in quantità importanti non solamente per uso quotidiano, ma pure per la settimana. L’occasione poi li porta a fermarsi magari per pranzo o per l’aperitivo».
E quindi, impossibile perdersi una buona colazione domenicale o un aperitivo con gli amici nell’ormai iconico panificio di Davide Longoni.