stazioni milano
Le ferrovie italiane nel 1905 diventano proprietà dello stato favorendo notevolmente la riorganizzazione delle stazioni di Milano.
Pertanto da allora si decide di ristrutturare, anche in modo meticoloso, gli importantissimi collegamenti con il sud dello stivale.
Con il passare degli anni viene così ultimata la Stazione di Porta Vittoria e lo scalo Farini attualmente ancora in perfette condizioni. In pratica quando i progetti sono ancora in corso subiscono purtroppo sono costretti a subire un increscioso rallentamento dovuto solo ed unicamente scoppio della prima guerra mondiale.
Ma il territorio milanese non demorde ed i progetti vengono puntualmente ripresi nel dopo guerra precisamente nel nel 1931.
Il popolo italiano vuole ripartire, le aziende scalpitano ed è forse per questo motivo che viene restaurata la rete ferroviaria milanese che attualmente utilizziamo ancora senza grandi modifiche. A testimoniare ciò abbiamo praticamente il grande esempio della stazione centrale di Milano, realizzata come struttura di partenza, essendo una delle poche che che ha subito un grande intervento di riposizionamento in quanto, ai tempi, venne ruotata di quasi novanta gradi e spostata verso nord rispetto alla versione precedente in modo da assumere una posizione più centrale nella città.
Anche se c’è da dire che con l’aumento dei treni la struttura sembrava andare un netta difficoltà pertanto fu nuovamente abbattuta, sopratutto perchè le costruzioni circostanti non consentivano un ulteriore ampliamento, l’intera area di quella che una volta era la prima stazione centrale attualmente è Piazza della Repubblica. Bisogna dire però che della vecchia stazione è attualmente funzionante un tratto di binari, si trova nei pressi del piazzale ovest. Oltretutto viene realizzato un impianto completamente nuovo che attualmente conosciamo come stazione delle Varesine ma che allora si chiamava Porta Nuova, da qui praticamente partano tutti i treni che hanno direzione verso Varese.
Ovviamente da non dimenticare anche la stazione di Lambrate, nata per sostituire una vecchia struttura ormai fatiscente, la quale fu avviata per la prima volta nel lontano 1873 presso la zona di Ortica, che sorgeva sull’importantissima linea in direzione Venezia. I In quel periodo fu creato anche lo scalo Milano Smistamento, che si trova attualmente ad est di Lambrate. Guardando l’altro capo della città durante lo stesso periodo invece fu abbattuta anche con molto dissenso da parte del popolo la cintura ovest, comportando grandissime modifiche allo scalo di Porta Sempione.
Fu creato un effetto domino che vide coinvolta stazione di porta Genova la quale per forza di cose divenne la stazione di testa.
Finalmente con grande orgoglio nel lontano 1963fu fatta funzionare la Stazione di Porta Garibaldi bellissima ed efficiente . Grazie a quello che fu il progetto del Centro Direzionale di Milano comportando così lo spostamento dei binari di qualche centinaio di metri per liberare la zona. Anche se ad oggi i lavori del centro direzionale non sono ancora stati ripresi.
Durante questi anni si ebbe l’idea di incalzare il passante ferroviario,passando nella maggior parte del tratto sotto il centro urbano della città facendola congiungere con quelle che attualmente sono le linee provenienti da nord-ovest, in pratica la Milano-Torino, la Milano-Domodossola e subordinate. I cantieri ebbero così inizio nel 1984, con il primo tratto, Bovisa-Politecnico – Lancetti – Porta Venezia fu accessibile quattordici anni dopo, precisamente 1997.
Finalmente 2004 viene resa attiva la bellissima stazione Porta Vittoria, dando il via a quello che è la ferrovia suburbana. Da pochi anni ormai e linee dell’alta velocità che collegano Milano con tutta la penisola.
1. Milano Centrale
Piazza Duca D’aosta
2. Milano Certosa
V. Mambretti, Milano
3. Milano Dateo
Piazzale Dateo, Milano
4. Milano Greco Pirelli
Piazzale Egeo, Milano
5. Milano Lambrate
Piazza Bottini, 10, Milano
6.
Milano Lancetti
Via Lancetti, Milano