San Raffaele
La ricerca in ambito medico negli ultimi tempi ha fatto passi da gigante e questo ha permesso di rendere curabili anche malattie che fino a qualche anno fa non lo erano rendendo migliori le aspettative di vita delle persone e dando coraggio a chi invece sembrava avere perso la speranza.
Per cercare, però, di rendere anche nei fatti questo obiettivo possibile uno degli ospedali più importanti di Milano, il San Raffaele, ha stretto una collaborazione con la BMW, attraverso il centro di ricerca della casa automobilistica tedesca.
Il legame però non deve fare storcere il naso visto che lo scopo è certamente ambizioso e la volontà dei tedeschi di entrare a far parte del gruppo di ricerca nasce dalla volontà, che si esprime anche nelle automobili, tutelare la sicurezza dei passeggeri e questo anche per cercare di ridurre il numero di vittime, che appare ancora elevato, che si registrano in seguito a incidenti stradali.
Questo punto di vista è stato tradotto anche in alcuni miglioramenti strutturali messi in atto nelle vetture come l’introduzione di specifici fari in grado di individuare un pdone anche a duecento metri di distanza o la possibilità di controllare il telaio anche quando le condizioni della strada non sono ottimali.
I presupposti sono quindi importanti e grazie a questa sinergia potrà essere possibile ottenere risultati significativi che potranno aiutare anche chi in questo momento sta soffrendo e fatica a trovare una soluzione alla propria malattia.
Immagine tratta dal sito www.milanosanita.it