Categorie: Sport
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18 Dicembre 2024 02:38

Olimpia Milano subisce una pesante sconfitta contro il Panathinaikos

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La squadra di Ettore Messina crolla sotto i colpi del Panathinaikos in EuroLeague.

Una serata da dimenticare per l’Olimpia Milano

L’Olimpia Milano ha vissuto una serata difficile, subendo una sconfitta schiacciante contro il Panathinaikos AKTOR Atene, con un punteggio finale di 103-74. La partita, disputata al OAKA, ha visto i greci dominare fin dall’inizio, grazie a una prestazione straordinaria di Kendrick Nunn, che ha messo a segno ben 39 punti. La squadra milanese, guidata da Ettore Messina, ha faticato a trovare il ritmo giusto, mostrando segni di stanchezza dopo una serie di partite intense.

Analisi della prestazione dell’Olimpia

Nonostante gli sforzi di alcuni giocatori, come Mirotic e Dimitrijevic, che hanno segnato rispettivamente 16 e 15 punti, l’Olimpia non è riuscita a contrastare l’efficacia offensiva del Panathinaikos. La squadra ha mostrato difficoltà sia in attacco che in difesa, con Shields e Mannion che hanno contribuito con 11 punti ciascuno, ma senza riuscire a invertire le sorti della partita. Messina ha riconosciuto che affrontare una squadra così motivata non era l’ideale, soprattutto dopo le recenti sconfitte contro l’Efes e il Panathinaikos stesso.

Il dominio del Panathinaikos

Il Panathinaikos ha dimostrato una solidità di squadra impressionante, con ogni giocatore che ha contribuito al successo collettivo. La prestazione di Nunn è stata senza dubbio il punto culminante della serata, ma è stato l’intero collettivo a fare la differenza, dominando in ogni aspetto del gioco. Messina, con un pizzico di ironia, ha commentato che spera che l’EuroLeague non squalifichi Nunn prima di affrontarli nuovamente, evidenziando la frustrazione per la prestazione della sua squadra.

Questa sconfitta rappresenta un duro colpo per l’Olimpia Milano, che dovrà riorganizzarsi e recuperare energie per affrontare i prossimi impegni. La squadra ha bisogno di ritrovare la forma e la motivazione per tornare a competere ai massimi livelli, soprattutto in un torneo così impegnativo come l’EuroLeague.