Categorie: Sport
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17 Dicembre 2020 09:44

Nuovo Stadio San Siro, il Comune chiede chiarimenti

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Nuovo Stadio San Siro, il Comune ha inviato una lettera dove chiede chiarimenti e ulteriori approfondimenti

Si complica il progetto del nuovo Stadio di San Sitro.

Il Comune di Milano ha inviato alle due società di Milan ed Inter una richiesta di ulteriori chiarimenti e approfondimenti.

Nuovo San Siro: chiesti chiarimenti

Milano – Comincia a complicarsi il progetto che dovrebbe portare alla costruzione del nuovo Stadio San Siro. Un iter che ormai sembra più una telenovela con l’indagine giornalistica andata in onda durante la trasmissione Report – che ha posto dubbi sulla reale proprietà del Milan – la diffida del Comitato San Siro a sospendere il procedimento di pubblica utilità e la riunione della Commissione Antimafia per ascoltare il parere dell’omonimo comitato.

La lettera del Comune

In questa situazione di stallo si inserisce anche la lettera che il Comune di Milano ha inviato alle società calcistiche AC Milan e FC Internazionale, riguardante il progetto di fattibilità del nuovo stadio a San Siro, in cui chiede alcuni chiarimenti e ulteriori approfondimenti.

Il nodo della proprietà

Il punto fondamentale sembra proprio quello della proprietà delle società calcistiche:

“Si parte dalla necessità, come previsto dal DPR 231/07, di poter accedere alla documentazione che attesti il possesso dei requisiti di partecipazione dei soggetti proponenti e l’effettiva titolarità delle azioni delle società proponenti.

Tema su cui da tempo la Direzione Appalti del Comune ha chiesto approfondimenti alle società e che, più di recente, è stato sollecitato anche dal Consiglio comunale”.

Richieste tecniche

Non mancano comunque anche richieste di natura più tecnica. Tra i punti inseriti nella lettera, anche la richiesta di opportuni chiarimenti rispetto alla quantità e alla qualità degli spazi che rimarranno ad uso pubblico (verde, aree pedonali, piazze, servizi). Come recita la nota stampa diffusa dal Comune:

“Vengono inoltre sollecitate precisazioni sulle funzioni di intrattenimento da convenzionare con il Comune di Milano e sono richieste integrazioni in merito alle valutazioni che supportano il piano economico finanziario.

L’Amministrazione comunale resta ora in attesa delle spiegazioni richieste, nella speranza di ricevere riscontro in tempi brevi e poter procedere all’esame della proposta”.