In casa Inter fa notizia l’infortunio al menisco del portiere sloveno Samir Handanovic, immediatamente operato.
Intanto, in chiave mercato, per quanto riguarda l’attacco gli obiettivi seguiti dai nerazzurri sono gli stessi del Milan
Giocatori che se ne vanno, altri lasciati ai margini della squadra e infine ecco il primo antipatico infortunio stagionale: capita all’Inter, dove il portiere Samir Handanovic è stato sottoposto a intervento chirurgico, peraltro perfettamente riuscito, per la ‘regolarizzazione in artroscopia del corpo e del corno posteriore del menisco mediale del ginocchio destro, conseguente alla lesione riportata in allenamento’ (cit.
sito ufficiale Inter).
Per il portiere sloveno del Biscione sono previsti 15-20 giorni di stop. L’ex Udinese dovrebbe pertanto tornare in campo in occasione della seconda giornata di campionato, il 2 settembre contro la Roma. Per la doppia sfida dei playoff di Europa League con i rumeni del Vaslui e l’esordio in campionato con il Pescara, il tecnico nerazzurro Andrea Stramaccioni dovrà quindi affidarsi a Luca Castellazzi o a Vid Belec, perché Julio Cesar, lo confermano anche all’Inter, da troppo tempo non si allena con il gruppo ed è ormai prossimo all’addio.
Intanto è proprio il mercato ad agitare sogni e speranze nerazzurre: proprio Julio Cesar sembra destinato al Tottenham Hotspur dell’altro ex interista Davide Santon. Con il Porto pare vicina un’intesa per l’arrivo di Alvaro Pereira, esterno sinistro conteso dal Napoli. L’arrivo del paraguaiano consentirebbe a Stramaccioni di spostare Yuto Nagatomo a destra sacrificando così Maicon, il cui futuro pare ancora incerto. In attacco piacciono Marco Borriello e il danese classe ’88 Nicklas Bendtner, dell’Arsenal: in pratica gli stessi obiettivi del Milan.
(foto: Infophoto)