Vittoria non senza sofferenze per Francesca Schiavone.
La milanese, di scena a Wimbledon, ha superato in rimonta e in tre set la giovane tennista inglese Laura Robson, sconfiggendo anche un fastidioso mal di schiena
Il tennis milanese applaude Francesca Schiavone, ancora una volta in grado di ribaltare una situazione difficile, sebbene in una gara nella quale partiva come favorita. Ma giocare a Wimbledon dà brividi e motivazioni speciale, e così affrontare la giovane inglese Laura Robson non è stato certo una passeggiata.
Alla fine la tennista italiana si è imposta in tre set e in rimonta, imponendosi con il punteggio di 2-6, 6-4, 6-4.
L’azzurra, testa di serie numero 24, ha dovuto combattere anche con il mal di schiena, che l’ha condizionata durante il match. Dopo i match point annullati la scorsa settimana a Rosmalen (uno contro la Kirilenko, addirittura 8 di cui 6 consecutivi contro la Begu), ecco dunque un’altra rimonta della Schiavone, che approda così al secondo turno del torneo inglese.
Alla fine quindi vittoria per la Schiavone al quinto match-point, che al termine ha commentato: “L’esperienza in un match come questo, contro un’avversaria così giovane, mi è servita. Soprattutto per prendere fiducia in quello che faccio, che sull’erba è fondamentale”. La Schiavone ha poi concluso: “L’infortunio? Sentivo dolore, avevo anche qualche problema a respirare a causa del diaframma. Ma ora è tutto a posto”. (foto: Infophoto)