Con la fine del mese di giugno si è svolta l’ultima tavola rotonda – Branding & Sport – del programma di formazione executive Sport Marketing, Sponsorship & Event Management, coordinato dal professor Paolo Guenzi e rientrante in Sport Business Academy, progetto realizzato da RCS Sport e SDA Bocconi School of Management.
Presenti all’evento come speaker: Maurizio Arrivabene – Vice President Marlboro Global Communication & Promotion, Francesco Calvo – Philip Morris International Manager Marlboro Event Marketing, Giorgio Colombo – General Manager Skoda Italia e Luciano Bonfiglio – Presidente Federazione Italiana Canoa e Kayak.
Hanno descritto case history molto diverse tra loro, ma con un comune denominatore: la fatica e l’impegno che sta dietro ad operazioni di branding nel mondo dello sport. Come ha ribadito Luciano Bonfiglio, presentando il progetto che ha decretato la vincita di Milano alla candidatura dei Mondiali di Canoa Sprint del 2015, “per essere vincitori bisogna avere una grande passione per quello che si fa e buon intuito: il brand che ho utilizzato è stato la città di Milano con i suoi
valori e le sue ricchezze e una struttura come quella dell’Idroscalo all’altezza dell’evento”.
Con lo stesso entusiasmo, Giorgio Colombo, ha dichiarato “anche quest’anno siamo assolutamente soddisfatti dell’attività di sponsorizzazione del Giro d’Italia, ormai al quinto anno, su cui continueremo a investire, proprio per l’altissimo risultato in termini di visibilità del marchio: sia terrestre (auto, ragazze Skoda, sampling, attività sul palco, esposizioni) che mediatico (striscioni, cartelli, scritte). Un esempio di branding pienamente riuscito”. Un avvertimento arriva da Maurizio Arrivabene, “non è detto che una squadra che perde, o un atleta che non ottiene successi, decretino l’insuccesso della sponsorizzazione, potrebbero avere invece un effetto positivo sull’azienda sponsor…
bisogna fare molta attenzione a chi/cosa si sponsorizza”.