Brava lo stesso, Francesca.
Questa volta la strada verso il successo della Schiavone si ferma subito nel dorato Masters di Doha. Tutta ‘colpa’ di Caroline Wozniacki che, in grandissima forma, non per niente è la numero uno al mondo, ha superato la tennista milanese dopo due ore e un minuto di gioco con i parziali di 3-6, 6-1, 6-1.
La tennista azzurra, che aveva perso all’esordio contro l’australiana Samantha Stosur è così subito fuori dai giochi per la qualificazione alle semifinali e dovrà accontentarsi ora di chiudere la sua avventura affrontando in una sorta di match esibizione la russa Elena Dementieva, anche lei già eliminata.
Francesca era partita bene: concentrata alla battuta, aveva salvato una palla break nel game di apertura, un’altra nel terzo, quindi aveva strappato il servizio alla rivale al quarto gioco, quindi ha chiuso 6-3 al proprio turno di servizio mettendo a segno tre ace consecutivi. Ma dal secondo set, complice un passaggio a vuoto dell’azzurra, la Wozniacki ha preso il largo mettendo a segno la prima fuga con un 3-0.
Nel quarto game, pur portandosi sul 3-1, la trentenne milanese si è innervosita con il giudice di sedia che aveva assegnato alla danese il punto dopo che la sua risposta di rovescio da sinistra era stata giudicata out e la successiva correzione dell’Occhio di Falco. L’italiana ha detto di non aver giocato il punto ma la giudice di sedia è stata inflessibile e ha assegnato il punto alla Wozniacki.
Poi sul 4-1 la danese ha ulteriormente allungato centrando il secondo break anche grazie a due errori della Schiavone. Nel terzo set l’azzurra ha subito ceduto il servizio dopo aver salvato tre break: sotto 2-1 ha avuto una palla break per rientrare ma è stata abile la Wozniacki a salvarsi. La Schiavone si è infine arresa al quarto match point.