Come detesto questi triangolari senza senso, con partite ancora più inutili di quelle già inutili che si giocano d’estate.
Così inutili che non passeranno nemmeno alla storia della matematica dei bilanci generali tra le squadre coinvolte. E così è solo passerella per Inter, Milan e Juventus al triangolare di Bari, creato per tirare su l’ennesima vagonata di sponsor pronti a schierarsi di fianco “al mondo dello sport”, ovvero del calcio, perché lo sport vero (per dirla con Federica Pellegrini) è altra cosa, e sicuramente non viene mai trasmesso in prima serata sulle reti Mediaset. Ma tant’è altrimenti come potrà la “rosea” il giorno dopo sparare il suo titolo a cinque (o sei) colonne? Cosa c’è di meglio di un “tutto in una notte” con protagoniste le rivali storiche di sempre? Nerazzurri, rossoneri e bianconeri in ordine di classifica finale, e di tristezza inversamente rimediata.
Alla fine vince l’Inter, che una volta vinceva “solo” questi tornei, mentre ora vince “anche” questi tornei. Senza pietà. Questione sì di mentalità ma anche di una rosa e di una società ormai di un altro spessore rispetto alle due rachitiche concorrenti.
Inter brillante, Milan in crescita, Juve convincente solo a sprazzi: questo quello che dicono i 'giornalisti' che ci raccontano e ci racconteranno di pallone lungo il corso di quest'estate, parlandoci di un'Inter che dovrà comunque guardarsi dalle altre 'affamati', che non potrà mai abbassare la guardia, perché non esiste piùil calcio 'facile', così come non esistono più le mezze stagioni.
Stronzate. Anche quest'anno parleremo di basket e hockey. Questo calcio ci ha già raccontato tutto prima ancora di cominciare. 0 Post correlati Rugby – L’Amatori Milano sta morendo, tra promesse e chiacchiere Per i tifosi rossoneri un ‘godimento’ speciale L’Inter decide che è il momento di far splendere il Milan La ‘perla’ di Allegri: “Materazzi è un giocatore sportivo” “