Per un giorno Milano è diventata la capitale della vela.
L'Assonautica Provinciale di Imperia ha infatti presentato proprio nella cittadina milanese, nella bellissima cornice dello spazio d’arte di Rodolfo Viola, da sempre “pittore del mare”, la prossima edizione delle Vele d’Epoca di Imperia prevista dall’8 al 12 settembre 2010. Lucio Carli, Presidente Assonautica Provinciale Imperia, Beppe Zaoli, vicepresidente Assonautica e responsabile di tutte le operazioni “a mare”, Gianni Loffredo, presidente Associazione Vele d’Epoca, Marco Greco, presidente Sistema Turistico Locale Riviera dei Fiori e Nicola Donatiello, direttore di Assonautica, hanno spiegato davanti a un folto gruppo di giornalisti e tv, le importanti novità della prossima edizione e come la città e la riviera stanno cambiando e credono in questa manifestazione tra le più importanti e spettacolari nel Mare Nostrum.
L’avvenimento riscuote un interesse e una partecipazione sempre crescente di vere Signore del Mare, con una serie di appuntamenti a corollario delle regate che polarizzano l’attenzione di tutta la costa.
“C’è da faticare molto sulle barche d’epoca…. niente winch elettrici, solo braccia e schiene piegate a tesare scotte e drizze di questi capolavori del mare che la passione di pochi ha saputo riportare allo splendore originario” – dice Lucio Carli – presidente dell'Assonautica Provinciale di Imperia che organizza da sempre l’evento. “Anche in questa sedicesima edizione non potranno mancare veri e propri gioielli galleggianti, in cui la bellezza di forme dimenticate armonizza con il fascino dei legni pregiati, degli ottoni tirati a specchio e delle attrezzature ormai desuete. Negli anni non sono mancate le protagoniste delle regate e del diporto della prima metà del secolo: grandi e piccole, ma tutte con una storia spesso avventurosa e densa di misteri, accomunate dalla vanità di mostrarsi ancora competitive in regata: un’intera flotta che animerà di alberi svettanti e vele bianche le acque del golfo imperiese nei giorni di regate e nella parata finale – continua Carli.
Con l’edizione del 1992 la manifestazione imperiese ha assunto cadenza biennale, in seguito ad accordi con altre manifestazioni “vicine”, e, da quest’anno, saranno ospitate nel nuovo porto di Imperia.