Una grande sfida per un grande ritorno del football americano sul palcoscenico dello sport di primo livello in Italia.
La finalissima scudetto di Serie A-IFL tra Catania e Parma in programma sabato 26 giugno sarà trasmessa da Rai Sport Più, Sport Italia e Dahlia Tv e allo stadio è in previsione il tutto esaurito per oltre 4 mila spettatori che potranno assistere al match al Breda di Sesto San Giovanni, alle porte di Milano, impianto sportivo di primo livello già protagonista con le gare di campionato della gloriosa Pro Sesto. E’ quanto annunciato alla conferenza stampa di presentazione della finalissima tra Elephants Catania e Panthers Parma.
All’incontro erano presenti Ivano Tira, presidente IFL e dei Parma Panthers, Davide Giuliano presidente degli Elephants Catania e James Dewar, consigliere federale Fidaf, Federazione Italiana di American Football. Durante l’incontro sono arrivati anche i saluti di Cristina Stancari, Assessore allo Sport della Provincia di Milano.
Nel corso della conferenza è stato sottolineato il grande lavoro svolto in questi ultimi tre anni da parte della lega di serie A Italian Football League e della federazione Fidaf per riportare il football americano ai livelli di visibilità e di spettacolarità del periodo d’oro, nella seconda metà dell’Anni Ottanta.
Una strada ancora lunga ma che porta i primi importanti risultati come l’ormai imminente rientro nel Coni del football, essendo terminati i due anni di “osservatorio”
da parte del Comitato Olimpico Nazionale.
Sul fronte del match, la pressione sta progressivamente crescendo e le due finaliste stanno scaldando i motori. “Noi siamo arrivati a questo appuntamento certamente non da favoriti – ha spiegato il presidente degli Elephants Catania, Davide Giuliano – ma ormai siamo consapevoli del buon lavoro svolto nel corso della stagione e abbiamo progressivamente preso fiducia nei nostri mezzi.
Faremo del nostro meglio anche se certamente abbiamo di fronte degli ottimi avversari”.
Fiducioso anche il presidente dei Panthers Parma: “Potremmo dire che siamo più abituati a questi appuntamenti – ha ricordato Ivano Tira – avendo disputato tre finali negli ultimi cinque anni. Ma ogni volta è storia a sé e contro Catania sarà davvero una bella partita. Noi siamo pronti e ce la giocheremo fino alla fine”.
Sull’evoluzione del movimento è stato il consigliere federale James Dewar a sottolineare gli importanti traguardi raggiunti: “Anche grazie al nostro presidente federale Leoluca Orlando, che si è impegnato in prima persona, possiamo oggi prendere atto di alcuni fondamentali passi in avanti di questo sport, come la visibilità ottenuta in tv e dai media nazionali di primo livello.
Abbiamo un magazine settimanale dedicato al football trasmesso da Rai Sport Più e Sport
Italia, inoltre realtà come Gazzetta dello Sport e Repubblica.it sono diventate molto più vicine al football. Questa visibilità ci favorisce nel nostro lavoro quotidiano per avvicinare sempre più i giovani a questo sport e molte società stanno facendo uno splendido lavoro sul territorio in questa direazione”.
Adesso scatta il conto alla rovescia per la partita di sabato in programma alle 18,30.
Ma i cancelli del Breda saranno aperti dalle 15 perché, prima del big match, allo stadio sono previste le finali nazionali del torneo di Flag Football e l’esibizione delle cheerleaders, con un contest tra le migliori realtà in Italia.