José Mourinho al Real Madrid, Fabio Capello all'Inter.
Almeno del 50% del doppio cambiamento di panchina possiamo essere sicuri, quello legato al passaggio dell'ormai ex tecnico nerazzurro alle 'merengues'. Decisivo il faccia a faccia fra Massimo Moratti e Florentino Perez. A tavola, in un ristorante milanese di Brera, il presidente dell’Inter e quello del Real Madrid si sono messi d’accordo: il club spagnolo ha accettato di onorare per intero la clausola liberatoria di 16 milioni di euro a cui era vincolato José Mourinho. L'allenatore portoghese sarà presentato quest'oggi allo stadio 'Bernabeu' di Madrid.
Perez da parte sua, oltre ai 10 milioni di euro all’anno che garantirà a Mourinho per quattro stagioni, si è dovuto fare carico della clausola liberatoria a cui era legato il tecnico. Dieci milioni di euro saranno saldati subito. Il resto è rateizzato e non è esclusa qualche contropartita tecnica. Ora l’Inter potrà concentrarsi su Fabio Capello, 'numero uno' dei candidati alla successione dello 'Special One': sarà comunque lo stesso tecnico di Pieris, molto probabilmente stamani, a chiarire la propria situazione con il nuovo presidente della Football Association inglese, David Richards, subentrato al dimissionario Lord Triesman.
Il succo del colloquio? Ufficiosamente un meeting per la reciproca conoscenza tra l’ex-tecnico del Milan e il nuovo numero 1 della federazione, ufficialmente, invece, un discorso chiarificatore sul futuro della panchina della 'nazionale dei Tre Leoni'. Oppure dell'Inter.