Categorie: Sport
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13 Gennaio 2010 05:07

Attento Milan: la Coppa Italia è l'unico trofeo che quest'anno puoi davvero vincere. Regolarsi di conseguenza…

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Dopo avere espugnato Torino il Milan pensa a Novara.

Si resta in tema di Piemonte, ma cambia tutto. Dai fasti del campionato la squadra rossonera si getta nei meandri della Coppa Italia, snobbatissima 'coppetta' che vedrà 'scendere' (o 'salire') a San Siro l'ex nobile decaduta Novra (in un lontano passato giocò a lungo nella massima serie). L'evento sarà proprio per gli ospiti, che arriveranno alla 'Scala del calcio' scortati da oltre 7 mila fedelissimi (in pratica, visto che si gioca alle 16, e considerata la scarsa affluenza dei tifosi milanisti, sarà come se giocassero in casa). Leonardo invoca quello che invocano tutti, prima di codeste sfide, ovvero “Nessuna distrazione”, ma contro i novaresi il Milan vedrà, com'è logico, un massiccio turnover.

In attacco dovrebbe esserci spazio per la coppia Inzaghi-Huntelaar, mentre a centrocampo potrebbero scendere in campo Flamini, Gattuso e Ambrosini, quest'ultimo squalificato per la gara con il Siena di domenica. In difesa invece spazio a Kaladze e Bonera al centro e a Favalli sulla fascia sinistra. In porta, infine, Storari.
In ogni caso il Novara di Nicola Ventola e Attilio Tesser è veramente da prendere con le molle: dominatore del girone A di Prima divisione, è imbattuto in
campionato ma anche in coppa, competizione nella quale ha eliminato Parma e Siena.

Da aggiungere che la Coppa Italia ormai da qualche tempo dovrebbe essere proprio il trofeo che il club di via Turati dovrebbe snobbare di meno, e quello più facilmente riponibile in bacheca in questi tempi di magra. L’Inter 'supercampione' ha costruito il suo ciclo proprio così, cominciando ad alzare prima di tutto la tanto vituperata 'coppetta'.