Categorie: Sport
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30 Maggio 2008 11:20

Inter e Moratti all'attacco: è guerriglia anti-Mancini

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La guerra tra l'Inter e Roberto Mancini è cominciata.

Dagospia (tanto per cambiare) aveva visto giusto: il club nerazzurro non ha nessuna intenzione di sborsare i 50 milioni di euro di buonuscita. Si punta sulle dichiarazioni del dopo-Liverpool del Mancio che in pratica diede le dimissioni davanti alla stampa italiana. "A fine stagione non sarò più l'allenatore dell'Inter". E' questa la frase che Massimo Moratti tiene bene a mente per evitare di pagare una cifra folle.

Il comunicato dell'Inter è preciso: "La F.C.

Internazionale ha comunicato al signor Roberto Mancini il suo esonero dall'incarico di allenatore responsabile della prima squadra, in particolare in ragione delle dichiarazioni rese dal tecnico all'esito dell'incontro Inter-Liverpool dello scorso 11 marzo 2008, di quanto ne è seguito, sino ai fatti più recentemente emersi nelle cronache giornalistiche".

Poche righe per perdere definitivamente lo stile Inter. In effetti le dichiarazioni di Mancini non lasciavano alcun dubbio, ma stona l'ultima parte del comunicato dove si allude al caso Domenico Brescia.

Non ci si comporta in questo modo con l'unico tecnico che negli ultimi due decenni ha regalato delle gioie ai tifosi nerazzurri. 

Il Mancio (foto Inter.it) merita rispetto, anche se sono convinto che i suoi successi siano figli della storia e non della sua bravura. L'Inter ha vinto e dominato negli ultimi tempi grazie al terremoto Calciopoli. E' difficile per me pensare diversamente. Uno scudetto gli è stato consegnato dal Sig.

Rossi nonostante fosse arrivata terza. Il secondo lo ha vinto grazie all'assenza della Juventus e alle zavorre (punti di penalizzazione) attaccate al culo delle altre contendenti. Il terzo è arrivato dopo una serie spaventosa di favori arbitrali.

Senza Calciopoli l'Inter sarebbe ancora dietro a Juventus e Milan ad arrancare. Come dite? Le altre rubavano? Sì è vero, facevano un sacco di manovrine, ma anche ad armi pari i nerazzurri non avrebbero retto il passo di juventini e rossoneri.

Il Biscione per vincere ha dovuto spazzare via la concorrenza. Ma la pacchia sta finendo…

(post tratto da Blogosfere Sport e Motori