Una manifestazione contro l’occupazione del Casaloca
Circa mille partecipanti.
Il centro sociale di Bicocca ha subito due sgomberi.
In testa al corteo, uno striscione recitava “questa città di chi è?”. Fra i manifestanti vi erano alcune bandiere palestinesi e poco prima, da piazzale Maciachini alla Stazione Centrale, si era tenuto un corteo a sostegno della Palestina.
“Milano appartiene a chi lavora e studia, agli immigrati, a chi vive con stipendi miseri rispetto agli affitti esorbitanti. Ma coloro che la abitano sono sotto attacco”, ha affermato un oratore al megafono prima dell’inizio del corteo.
In viale Sarca, all’incrocio con via Emanueli, i manifestanti hanno scritto sull’asfalto, con vernice bianca, “No Ddl 1660”, esprimendo la loro contrarietà al decreto sicurezza, considerato dai partecipanti un provvedimento che colpisce principalmente i migranti, gli stranieri e le persone detenute nei carceri e nei Centri di permanenza per i rimpatri (Cpr).