Il centro sociale Casaloca sito in Viale Sarca a Milano è stato nuovamente preso in possesso.
È stato annunciato tramite la pagina di MilanoinMovimento con un post che recitava “Nuova Occupazione in Viale Sarca 183”.
“Il Movimento Milanese ha riportato a casa 70 lavoratori immigrati della Rete Ci Siamo”, hanno scritto venerdì 27 settembre. Questo seguiva un incendio a Fracastoro la settimana precedente che li aveva costretti ad abbandonare le loro abitazioni. In considerazione del fatto che le autorità cittadine non avevano fornito alternative abitative, lasciandoli a vivere in strada, è stato deciso di agire per trovare una soluzione.
“Abbiamo deciso di riaprire Casa Loca per ricreare un’esperienza comunitaria che ha una lunga storia nella nostra città”.
In un periodo di crescente pressione repressiva, incluso il DDL 1660, vogliamo mandare un messaggio di Unità e Lotta. Solo non si va da nessuna parte, uniti vinceremo! La Lotta continua.
Ma l’opposizione ha reagito. “Questi ripetitivi professionisti dell’illegalità hanno deciso di sfidare lo Stato rioccupando il fabbricato dopo appena due mesi dallo sgombero del centro sociale illegale Casaloca di Viale Sarca, infrangendo le leggi e i diritti costituzionali riguardanti la proprietà privata”, ha affermato Marco Bestetti, consigliere regionale e comunale di Fratelli d’Italia.
Attualmente, la responsabilità ricade sulle Istituzioni e sulle autorità responsabili per la sicurezza pubblica di agire come richiesto in una società regolamentata da leggi, subito liberando la proprietà da una manica di piccoli criminali senza percepire alcuna umiliazione. Spero – come espresso in un mio precedente comunicato – di non vedere le consuete indecorose espressioni di supporto da parte della sinistra milanese attualmente alla guida di Milano. Purtroppo, questo è un fenomeno ricorrente in situazioni simili.