Categorie: Politica
|
3 Giugno 2020 22:17

Ordinanza anti movida revocata: via libera alla vendita di alcolici

Condividi

Beppe Sala ha revocato l'ordinanza anti movida che vietava la vendita di alcolici da asporto dopo le 19.

Debora Faravelli

Nata in provincia di Como, classe 1997, frequenta la facoltà di Lettere presso l'Università degli studi di Milano. Collabora con Notizie.it

Tag: beppe sala

L’ordinanza anti movida varata dal sindaco di Milano Beppe Sala il 26 maggio 2020 è stata revocata con effetto immediato.

Dalla serata di mercoledì 3 giugno 2020 tornerà quindi possibile vendere alcolici e superalcolici da asporto nel capoluogo lombardo anche dopo le 19:00.

Ordinanza anti movida revocata

Il primo cittadino aveva emesso l’ordinanza n. 30/2020 per evitare che fuori dai locali si formassero assembramenti che potessero alimentare contagi da coronavirus. Ma dato che i cittadini hanno rispettato le indicazioni, hanno mantenuto il distanziamento sociale e hanno indossato le mascherine, l’amministrazione ha ritenuto opportuno allentare le restrizioni e sospendere il provvedimento.

Nel testo, pubblicato nell’Albo Pretorio del Comune di Milano si legge che rimane salva l’adozione di eventuali e successivi provvedimenti in considerazione dell’evolversi della diffusione epidemiologica, delle verifiche periodiche sull’osservanza dei divieti e di eventuali nuove decisioni assunte dal Comitato di Ordine Pubblico e Sicurezza.

Ad annunciare la revoca dell’ordinanza, concordata con il prefetto, è stata il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo. Costei ha spiegato che la valutazione dei cittadini e dei gestori dei locali ha avuto un esito positivo, tanto che solo 8 degli esercenti controllati hanno ricevuto sanzioni.

Un buon risultato che ha consentito un parziale ritorno alla normalità e la possibilità di vendere e consumare bevande alcoliche anche in orario serale e notturno.

Sulla questione è poi intervenuto il primo cittadino che, in collegamento con Otto e Mezzo (LA7), si è così espresso: “Quando vedo scene come quelle dei gilet arancioni come faccio dire ai ragazzi di rimanere in casa?