L’ordinanza anti movida varata dal sindaco di Milano Beppe Sala il 26 maggio 2020 è stata revocata con effetto immediato.
Dalla serata di mercoledì 3 giugno 2020 tornerà quindi possibile vendere alcolici e superalcolici da asporto nel capoluogo lombardo anche dopo le 19:00.
Il primo cittadino aveva emesso l’ordinanza n. 30/2020 per evitare che fuori dai locali si formassero assembramenti che potessero alimentare contagi da coronavirus. Ma dato che i cittadini hanno rispettato le indicazioni, hanno mantenuto il distanziamento sociale e hanno indossato le mascherine, l’amministrazione ha ritenuto opportuno allentare le restrizioni e sospendere il provvedimento.
Nel testo, pubblicato nell’Albo Pretorio del Comune di Milano si legge che rimane salva l’adozione di eventuali e successivi provvedimenti in considerazione dell’evolversi della diffusione epidemiologica, delle verifiche periodiche sull’osservanza dei divieti e di eventuali nuove decisioni assunte dal Comitato di Ordine Pubblico e Sicurezza.
Ad annunciare la revoca dell’ordinanza, concordata con il prefetto, è stata il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo. Costei ha spiegato che la valutazione dei cittadini e dei gestori dei locali ha avuto un esito positivo, tanto che solo 8 degli esercenti controllati hanno ricevuto sanzioni.
Un buon risultato che ha consentito un parziale ritorno alla normalità e la possibilità di vendere e consumare bevande alcoliche anche in orario serale e notturno.
Sulla questione è poi intervenuto il primo cittadino che, in collegamento con Otto e Mezzo (LA7), si è così espresso: “Quando vedo scene come quelle dei gilet arancioni come faccio dire ai ragazzi di rimanere in casa?“