Categorie: Politica
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1 Aprile 2011 18:40

Comunali 2011, scendono in campo la Bonino e Berlusconi

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UPDATE 3 aprile!
Sergio Cau è entrato nella lista civica “Milano al centro”.

Non sarà più candidato sindaco.

Continua lo Speciale Comunali 2011 di Milano 2.0 che ci condurrà fino al prossimo 15 e 16 maggio. I candidati alla poltrona di Sindaco sono: Letizia Moratti, Giuliano Pisapia, Manfredi Palmeri, Giancarlo Pagliarini, Armando Siri, Fabrizio Montuori, Alberto Torregiani, Giuseppe Lo Cicero, Sara Giudice, Sergio Cau, Mattia Calise, Abdel Hamid Shaari e Marco Mantovani.

A Milano scenderà in campo anche Emma Bonino: come leggiamo su Repubblica la leader radicale ha diramato l’annuncio in una mail:

“Mi candido anch’io con ‘i Marchi’ (Marco Pannella e Marco Cappato ndr).

Tredici mesi fa non mi fu consentito di candidarmi alle elezioni regionali a sostegno di Cappato come candidato presidente della Lombardia. Nonostante il fatto che il 5,5 per cento degli elettori di Milano ci avesse votato alle europee di un anno prima, non riuscimmo a raccogliere abbastanza firme sulle nostre liste. Ci fu impedito, nell’illegalità. Sempre grazie all’illegalità, invece, Roberto Formigoni si potè presentare con centinaia di firme false, facendosi rieleggere per la quarta volta e ottenendo che la truffa elettorale rimanesse (finora) impunita nei tribunali e nascosta al grande pubblico dei salotti tivù”

Marco Cappato sarà il capolista per il consiglio comunale, in supporto alla candidatura di Giuliano Pisapia.

Invece sul fronte Letizia Moratti è sceso in campo, come ogni tornata elettorale, Silvio Berlusconi. A cui piace vincere facile. Il presidente infatti correrà come capolista del Pdl.

Mario Mantovani, coordinatore del Pdl in Lombardia, ha fatto sapere:

“Berlusconi si è reso disponibile a rendere un servizio al partito di cui è presidente. Avere come primo candidato del Pdl a Milano il presidente del consiglio è un onore per la città e per la Lombardia intera”

Pisapia, candidato per il centrosinistra, ha commentato:

“Nella grave situazione internazionale in cui ci troviamo,il capo del governo si preoccupa di candidarsi a Milano.

Appena mi sono candidato ho preso l’impegno che qualora non fossi eletto sindaco, resterei comunque in consiglio comunale. Berlusconi, invece, si è candidato già due volte alle amministrative di Milano ma poi, a parte forse le prime due sedute, non si è mai presentato. Sono critico, ma accetto la sfida: con o senza Berlusconi batterò comunque Letizia Moratti, proponendo agli elettori le soluzioni ai problemi della città”
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