Sindaci virtuosi in marcia contro i tagli e i soldi "regalati" a chi non se li merita.
La Moratti (ma non solo) alla riscossa. L'invito è partito dal tavolo del Festival dell'Alimentazione (foto), visto che proprio questo tema è uno dei cardini della candidatura di Milano per ospitare l'Expo2015.
Il decreto latita (dovrebbe arrivare questa settimana) e in più il Comune di Milano si vede togliere fondi rispetto ad altri comuni. Per cui chiamata a raccolta dei comuni del Nord e del Sud che si "comportano bene".
"Chiunque voglia condurre la battaglia culturale in favore della meritocrazia dei Comuni mi avrà al suo fianco"
Anche perchè i comuni svolgeranno un ruolo fondamentale nell'Expo.
E non possono arrivare a un appuntamento così grosso con le casse vuote.
Parola di sindaco. Ignazio La Russa, come già aveva fatto qualche giorno fa, cerca di riaggiustare il tiro
"Ho parlato negli scorsi giorni con la Moratti e ci siamo trovati in perfetta sintonia. Qui non si tratta di essere "contro" qualcuno. Il governo ha fatto benissimo a dare i fondi a Catania e a Roma. Soldi che, lo segnalo, sono stati presi dal fondo per lo sviluppo del sud e che quindi mai sarebbero potuti arrivare a Milano.
Ora, però, bisogna pensare al nord"
Il Corriere ha raccolto l'opinione di diversi sindaci.
Marta Vincenzi, sindaco di Genova
"Benissimo. Condivido in pieno. Tra noi amministratori c'è un'antica pratica che permette di superare le coloriture politiche. E questo federalismo fiscale è una scatola vuota"
Mercedes Bresso, Presidente della Regione Piemonte
"Tutti d'accordo. Lo abbiamo messo per iscritto nell'ultimo incontro con il governo. Questo modo di distribuire le risorse non va"
Roberto Bruni, sindaco di Bergamo
"Sì alla mobilitazione bipartisan, perché i soldi dati a Roma e a Catania sono un'offesa"
Leonardo Domenici, sindaco di Firenze
E' necessario riaprire il confronto col governo sul patto di stabilità per gli enti locali.
La maggiore flessibilità deve valere anche per i Comuni
Nello Dipasquale, sindaco di Ragusa
"La Moratti ha assolutamente ragione, questa non è una questione di nord e sud. Per questo le ho suggerito di chiamare a raccolta i Comuni virtuosi per far sentire la propria voce"
Grandi assenti nelle casse dei comuni l'abolizione dell'Ici. Quello e altri fattori non porteranno più di 150milioni di euro. Mancano:
– 25 milioni di euro di dividendi Sea legati al ridimensionamento di Malpensa
– per l'abolizione dell'Ici sulla prima casa: 39 milioni
– introiti Ecopass: ci saranno solo 13 milioni di euro (anzichè 24) per potenziare i mezzi pubblici
– 30 milioni che lo Stato deve restituire per le spese di manutenzione del Palazzo di Giustizia
-15 milioni di perdite legate ai derivati e alle vicende bancarie recenti