Alda Merini
E’ passato ormai un anno dalla scomparsa di Alda Merini, la celebre poetessa di origine milanese che si è sempre distinta per la sua profonda sensibilità che gli ha permesso di descrivere la sua discesa agli inferi e il suo ritorno, ma il capoluogo lombardo non ha intenzione di dimenticare il suo operato e ha quindi organizzato il suo onore una mostra che si terrà presso lo Spazio Oberdan a ingresso libero dal 16 al 28 novembre.
Si tratta di un’iniziativa che permetterà di vedere da vicino una serie di immagini a lei dedicate e curate dal fotografo Giuliano Grittini che è autore di un’opera fotografica incentrata proprio sulla Merini e che prevede l’allestimento di immagini di varei dimensioni e che sono state suddivise in varie sezioni in base ai temi che vengono trattati. Spetterà quindi a ogni visitatore scegliere quando si presenterà sul posto quale sarà l’argomento che vorrà visitare e tra i vari temi possiamo segnalare i ritratti, la casa, l’ambiente milanese, gli incontri, i momenti intimi e ufficiali e sarà quindi come rievocare negli anni anche l’opera della poetessa che è stata sempre attiva praticamente in mezzo secolo di attività.
Sarà inoltre l’occasione di poter leggere da vicino anche alcuni scritti che rievocano ancora di più la vita dell’autrice che aveva mantenuto rapporti anche con personaggi legati al mondo dello spettacolo tra cui possiamo citare Maurizio CostanzoPiero Chiambretti, Vincenzo Mollica, Simone Cristicchi e Lucio Dalla. Il prossimo 4 novembre è inoltre prevista una cerimonia fortemente voluta dalla Provincia di Milano che ha scelto di mantenere l’impegno qualche mese fa e di intitolare proprio ad Alda Merini la sala cinematografica dello Spazio Oberdan e per suggellare questa scelta ci sarà la consegna dell’apposita targa.
Immagine tratta dal sito www.lachiacchiera.it