Il mondo della musica è un luogo dove le emozioni si intrecciano con la creatività, e Paolo Fresu, uno dei trombettisti più apprezzati del panorama jazzistico, lo dimostra con il suo nuovo spettacolo “Kind of Miles”.
In scena al Teatro Carcano di Milano, Fresu non si limita a suonare; racconta una storia, quella di un mito del jazz: Miles Davis.
Fresu, che si definisce più un musicista e autore che un attore, ha creato uno spettacolo che è un vero e proprio viaggio emotivo. Con “Kind of Miles”, il trombettista sardo completa una trilogia dedicata a figure iconiche del jazz, dopo “Tempo di Chet” e “Tango Macondo”.
La sua narrazione non è solo un tributo a Davis, ma un’analisi profonda di cosa rappresenti per la musica e per la società americana, specialmente tra gli anni ’50 e ’90.
Miles Davis è stato un innovatore, un artista che ha sfidato le convenzioni e ha dato voce a una generazione. Fresu, con il supporto di due band composte da talentuosi musicisti come Dino Rubino al pianoforte e Christian Meyer alla batteria, porta in scena un racconto “confidenziale” che esplora l’impatto di Davis non solo sulla musica, ma anche sulla cultura afroamericana.
L’aneddoto in cui Davis fu aggredito dalla polizia nel 1959 è solo uno dei tanti momenti che evidenziano il suo ruolo di simbolo di una lotta più ampia.
Lo spettacolo non è solo un concerto, ma un’esperienza visiva e sensoriale. Fresu utilizza tecnologie innovative, come sensori che rilevano i battiti cardiaci, per permettere al pubblico di percepire le sue emozioni mentre suona. Questo approccio rende “Kind of Miles” un evento unico, dove la musica e le immagini si fondono per creare un’atmosfera coinvolgente e immersiva.
Le proiezioni di video e immagini storiche arricchiscono ulteriormente la narrazione, permettendo agli spettatori di immergersi completamente nella vita e nell’eredità di Miles Davis.
In un’epoca in cui il jazz continua a evolversi, Paolo Fresu ci ricorda l’importanza delle radici e delle storie che hanno plasmato questo genere musicale. Con “Kind of Miles”, il pubblico ha l’opportunità di rivivere la magia di un’epoca e di un artista che ha cambiato per sempre il panorama musicale.