Categorie: Mostre
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24 Ottobre 2019 14:18

“Vivian Maier a colori”: l’imperdibile mostra a Forma Maravigli di Milano

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Nel 2007 fu scoperta per puro caso l'opera fotografica oggi globalmente riconosciuta di Vivian Maier, la tata fotografa degli anni Cinquanta-Settanta.

Nel 2007 il giovane John Maloof, mentre cercava materiali sulla città di Chicago per una ricerca, si imbatté nel box di Vivian Maier.

Questo, espropriato per il mancato pagamento dell’affitto, fu acquistato da Maloof per 380,00$. Al suo interno, con sua grande sorpresa, il ragazzo trovò centinaia di scatti fotografici sulla vita di strada di Chicago e New York. La quotidianità delle metropoli statunitensi negli anni Cinquanta-Settanta ha conquistato negli anni un ampio numero di ammiratori. Questo spiega la mostra “Vivian Maier a colori” presso la sede della Fondazione Forma di Milano che inizierà giovedì 24 Ottobre 2019.

Vivian Maier: la “tata-fotografa” di Chicago

È sorprendente come per puro caso sia stata scoperta quella che oggi viene definita dal celebre fotografo di strada Joel Meyerowitz “una delle prime poetesse della contemporanea fotografia a colori”. Nata a New York nel 1926 da padre di origine austriaca e madre di origine francese, Vivian trascorse la sua vita a cavallo tra Vecchio e Nuovo Continente. New York e Champsaur, in Francia, si erano contese la sua giovinezza, ma fu a Chicago che Vivian si stabilì definitivamente nel 1956.

Qui Vivian Maier intraprese la carriera da baby-sitter e divenne una vera e propria Mary Poppins per i ragazzi della famiglia Gensburg. Questi si presero cura di lei fino alla sua morte, avvenuta il 21 Aprile 2009 e causata da un’accidentale caduta sul ghiaccio. Mentre Vivian era ancora in vita, né lei, né i Gensburg seppero mai della vendita all’asta del box in cui la stessa aveva riversato tutti i ricordi di una vita.

La mostra “Vivian Maier a colori”

Giunge dunque per la prima volta in Italia la raccolta di John Maloof dell’opera di Vivian Maier. Oltre infatti alle poche centinaia di fotografie ritrovate nel succitato box, nel corso della sua vita da tata Vivian aveva immortalato sia i momenti speciali che le routine quotidiane dei posti che visitò in tutto il mondo. Questo portò ad una totale di oltre 150 mila fotografie.

Quello di Vivian è uno sguardo impassibile che spazia dai paesaggi urbani ai visi innocenti dei “suoi” bambini, dai personaggi famosi del jet set americano agli emarginati mendicanti. Vivian non giudica e non critica la società americana. Come un dio neutrale si limita ad osservare e a ricordare.

Una delle sue peculiari caratteristiche era inoltre quella del poco ortodosso uso dei colori in un periodo in cui questa pratica era ancora vista malamente.

Senz’altro le sue fotografie non furono pensate per la pubblica diffusione, ma è curioso osservare i tratti quasi espressionisti della sua disposizione cromatica.

La sede, gli orari e i biglietti

Come anticipato, la mostra “Vivien Maier a colori” si terrà presso la sede della Fondazione Forma in Via Meravigli, 5, a Milano. Lo spazio espositivo ospiterà la tata fotografa dal 24 Ottobre 2019 al 19 Gennaio 2020, e accompagnerà la mostra l’omonimo libro di Joel Meyerowitze Colin Westerbeck.

Il costo per l’accesso alla mostra fotografica, realizzata in collaborazione con la Howard Greenberg Gallery di New York, è di 5,00€. I bambini sotto i 12 anni e i portatori di handicap accompagnati potranno invece accedervi gratuitamente. Forma Meravigli è aperta al pubblico dal mercoledì alla domenica dalle 11:00 alle 20:00.