Categorie: Bambini
|
18 Novembre 2024 14:32

Tensioni scolastiche a Scanzano: la violenza non ha posto in aula

Condividi

Un episodio di violenza scuote l'istituto Salvati, mentre le indagini proseguono.

Un clima di paura nelle scuole

Le lezioni sono riprese all’istituto Salvati di Scanzano, ma non senza un clima di forte tensione. La presenza dei carabinieri è stata richiesta dalla preside Donatella Ambrosio, dopo che un gruppo di genitori ha aggredito una docente di sostegno. Questo episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza nelle scuole e sulla gestione dei conflitti tra famiglie e istituzioni educative.

Le accuse e le indagini in corso

La docente aggredita, una donna di 37 anni, è attualmente a casa dopo aver riportato un trauma cranico.

Le famiglie che contestano la sua presenza a scuola hanno sollevato accuse gravi, parlando di presunti comportamenti inappropriati nei confronti di alcuni alunni. Tuttavia, le indagini condotte dai carabinieri non hanno finora trovato prove a sostegno di queste affermazioni, né tracce di video compromettenti. La preside ha esortato alla calma, sottolineando che la violenza non ha posto nelle scuole e che le indagini faranno chiarezza sulla situazione.

La reazione della comunità e le misure di sicurezza

All’esterno dell’istituto, striscioni di protesta sono stati affissi, esprimendo solidarietà alle famiglie e chiedendo tutela per i propri figli. Il prefetto di Napoli ha garantito interventi tempestivi per ristabilire la serenità e assicurare il regolare svolgimento delle attività didattiche. Intanto, l’arrivo degli ispettori dell’Ufficio scolastico regionale è atteso per oggi, con l’obiettivo di monitorare la situazione e garantire la sicurezza degli alunni e del personale scolastico.