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Il , Bergamo ha ospitato la sua prima Pigiama Run, un evento che ha visto la partecipazione di quasi 2.000 persone, superando ogni aspettativa. Organizzata dalla Lilt – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, questa manifestazione ha avuto come obiettivo principale quello di raccogliere fondi per i bambini malati di tumore e le loro famiglie. Con un totale di 56.844,54 euro raccolti, l’iniziativa ha dimostrato quanto possa essere forte il senso di comunità e solidarietà in un momento in cui il mondo ha bisogno di buone notizie.
La Pigiama Run ha visto un’ampia partecipazione di associazioni, aziende e cittadini, tutti uniti per una causa comune. Il Village al Parco Suardi era un tripudio di colori e allegria, con partecipanti di tutte le età, dai bambini in passeggino agli adulti in carrozzina. La presenza dei pulcini dell’Atalanta ha ulteriormente arricchito l’atmosfera festosa, rendendo l’evento un momento di gioia e condivisione.
Questo spirito di unità ha permesso di raccogliere fondi significativi, destinati interamente a Casa Amoris Laetitia, una struttura che offre supporto a minori con disabilità gravissime.
Oltre alla raccolta fondi, la Pigiama Run ha avuto un impatto profondo sulla sensibilizzazione riguardo alle difficoltà che affrontano i bambini malati e le loro famiglie. Lucia De Ponti, presidente di Lilt Bergamo Onlus, ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra e dell’impegno dei volontari che hanno reso possibile l’evento.
La somma raccolta non solo contribuirà a migliorare le condizioni di vita dei piccoli pazienti, ma servirà anche a costruire una nuova sede per Casa Amoris Laetitia, aumentando la capacità di accoglienza e i servizi offerti.
La Pigiama Run non è solo un evento, ma un simbolo di speranza e di impegno collettivo. Come ha affermato Giuseppe Giovanelli, direttore della Fondazione Angelo Custode, l’iniziativa ha dimostrato che è possibile unire le forze per una causa importante.
Con la costruzione della nuova sede di Casa Amoris Laetitia, si prevede di offrire spazi più adeguati e servizi innovativi per i bambini malati. La comunità bergamasca ha dimostrato di essere pronta a rispondere alle sfide, creando legami e rafforzando le relazioni sociali in un periodo in cui la solidarietà è più necessaria che mai.