Categorie: Bambini
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9 Novembre 2024 06:32

Celebrare Guglielmo Marconi: onde magiche all’Auditorium di Milano

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Uno spettacolo che unisce musica e teatro per scoprire l'importanza della radio

Un omaggio alla radio e alla sua storia

Lo spettacolo “Onde magiche”, in scena all’Auditorium di Milano, rappresenta un’importante celebrazione della figura di Guglielmo Marconi e della sua straordinaria invenzione: la radio. Questo evento, pensato per i più piccoli, si propone di avvicinare i giovani spettatori alla storia della radio attraverso un mix di musica e teatro, rendendo omaggio a un’invenzione che ha cambiato per sempre il modo di comunicare.

Un viaggio nel tempo tra musica e narrazione

Lo spettacolo, realizzato in collaborazione con la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, offre una narrazione coinvolgente che ripercorre le tappe fondamentali della scoperta di Marconi. Due attori, Riccardo Avramo e Pietro Landini, guidano il pubblico in un viaggio fantasioso che parte dall’Ottocento fino ad arrivare ai giorni nostri. La storia della radio viene raccontata in modo semplice e accessibile, per far comprendere anche ai più giovani l’importanza di questa invenzione.

Musica classica e cultura per i più piccoli

Il programma musicale dello spettacolo è altrettanto affascinante, con una selezione che spazia da Beethoven a Bizet, passando per Prokof’ev e i grandi compositori italiani come Puccini e Rossini. La musica diventa così un veicolo per trasmettere emozioni e storie, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente. La regia di Giorgio Pesenti e le scenografie di Giuliana Dolci contribuiscono a creare un’atmosfera magica, perfetta per catturare l’attenzione dei bambini.

Un evento da non perdere

Inserito nel palinsesto “Onde sinfoniche” dell’Orchestra Sinfonica di Milano, lo spettacolo si inserisce in una serie di eventi dedicati al 150° anniversario della nascita di Marconi e al 100° della prima trasmissione radiofonica italiana. Questo evento non è solo un’opportunità per divertirsi, ma anche un’importante occasione per riflettere sull’eredità culturale e tecnologica che la radio ha lasciato nel nostro Paese.