Categorie: Cultura
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7 Maggio 2020 10:30

Gallerie d’Italia Milano: storie, eventi e mostre

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Tra eventi e mostre speciali, le Gallerie d'Italia rappresentano una tappa imperdibile per i turisti milanesi.

Redazione Milano Notizie.it

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Tag: turismo

Le Gallerie d’Italia di Milano, insieme a quelle di Vicenza e di Napoli sono degli spazi espositivi creati da Intesa San Paolo insieme alla Fondazione Cariplo.

Essi rappresentano il polo museale e culturale attraverso il quale far conoscere e valorizzare il patrimonio artistico di Intesa San Paolo.

Gallerie d’Italia Milano: la storia

Le Gallerie d’Italia di Milano sono una realtà abbastanza recente, essendo state inaugurate tra il 2011 e il 2012. In esse sono custodite due collezioni, ovvero i dipinti nella sezione da Canova a Boccioni, l’Ottocento e le opere che riguardano il ‘900 italiano, nella sezione chiamata cantiere del ‘900.2

La sede museale si trova nel centro di Milano, in Piazza Scala.

I capolavori dell’Ottocento sono esposti all’interno delle sale del Palazzo Anguissola e negli ambienti di Palazzo Brentani.

Il primo percorso inizia con 13 bassorilievi in gesso, realizzati da Antonio Canova ed ispirati a Omero, Virgilio e Platone, di proprietà della Fondazione Cariplo; si conclude poi con 4 capolavori di Boccioni, appartenenti all’Intesa San Paolo. La presenza della pittura dell’Ottocento dimostra come la città di Milano sia stata in quegli anni il maggiore centro artistico dell’Italia, luogo in cui la società attraversava una fase di cambiamento ed era orientata verso nuovi orizzonti culturali.

Nel museo sono presenti diversi generi pittorici: la veduta urbana, la pittura in prospettiva, le scene di vita popolare ed il paesaggio.

Il massimo del Romanticismo si può notare in autori come Francesco Hayez, autore presente nel museo con diverse opere. Il Romanticismo lombardo si può vedere invece in opere come quelle dei pittori Molteni, Bisi, Migliara, Canella, Inganni, Premazzi, nei quali prevale la rappresentazione della città nei suoi quartieri popolari.

È presente anche la pittura naturalistica e ci si avvia poi verso il genere del Divisionismo e del Simbolismo, molto apprezzati in Italia e anche in Europa.

Verso le Avanguardie

In questa collezione sono rappresentati importanti pittori del XX secolo, tra questi, per citarne alcuni: Boccioni, Carrà, de Chirico, Sironi, Tosi. Sono diversi anche i movimenti artistici nati nel secondo dopoguerra: lo Spazialismo, il Movimento Nucleare, l’Informale, il Movimento Arte Concreta e il Gruppo degli Otto.

Negli anni Sessanta e Settanta, si hanno invece movimenti quali: Poesia visiva, Arte povera, Arte concettuale e Pop Art italiana. Fanno parte di quell’arte che si riconosce nelle avanguardie tecnologiche e costruttive.

Non mancano nemmeno gli scultori: Martini, Pomodoro, Consagra per citarne alcuni. L’ultimo tra gli allestimenti è del 2015 e presenta 79 opere.

Eventi

Visite guidate per gruppi, anche in lingua inglese, incontri, musica, assaggi d’arte e laboratori, sono solamente alcuni degli eventi che si tengono periodicamente nelle Gallerie d’Italia a Milano.

Molto viva la didattica rivolta a tutte le fasce di età e con un occhio di rigauardo alle persone con disabilità che si approcciano all’arte in maniera semplice e divertente. Le loro guide sono storici dell’arte, professionisti davvero preparati. Ogni domenica vengono realizzati laboratori per bambini.

Mostre speciali

Le mostre spaziano per generi e per tematiche e ce ne sono davvero originali. Per esempio è splendido l’omaggio all’Arma dei Carabinieri nelle opere di Mimmo Paladino, così come la mostra documentaria dedicata agli impiegati delle banche chiamati a partecipare alla guerra come soldati o ancora mostra di opere di artisti affetti da autismo.

Interessante anche la mostra dei Quaderni dal Carcere di Gramsci, affiancata da dipinti di Guttuso. Non mancano mostre classiche, come quella dedicata al Vedutismo di Bellotto e Canaletto o il confronto tra due scultori: Canova e Thorvaldsen. Sicuramente un confronto inedito ma da non perdere.