Il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano compie gli anni e per l’occasione ha organizzato un’apertura straordinaria serale.
Accadrà sabato 15 febbraio dalle 19 alle 23, l’ingresso sarà gratuito e i visitatori potranno godersi anche delle attività speciali.
Il programma della serata è molto articolato: “In un’atmosfera insolita gli ospiti potranno visitare liberamente le esposizioni permanenti, tra cui le nuove Gallerie Leonardo aperte gratuitamente per la prima volta, partecipare ai laboratori interattivi come Tinkering, Leonardo, Alimentazione, Genetica e Biotecnologia, immergersi nella suggestiva atmosfera luminosa del lanciatore Vega e assistere alla messa in funzione della macchina Regina Margherita.
Saranno inoltre organizzate delle visite guidate per scoprire alcuni dei più importanti oggetti delle collezioni come il Transatlantico Conte Biancamano nel Padiglione Aeronavale, il frammento di roccia lunare nella sezione Spazio, gli affreschi di Pietro Gilardi e Giuseppe María Castelli e i dipinti dalla Pinacoteca di Brera nella Sala del Cenacolo, il detector magnetico di Guglielmo Marconi nella sezione Telecomunicazioni, il primo forno elettrico per acciaio Stassano nella ricostruzione della Fonderia Industriale, ma anche alle esposizioni temporanee come “La voce dei metalli” di Roberto Ciaccio nel Padiglione Ferroviario.
La serata sarà anche l’occasione per aprire per la prima volta al pubblico il Cybersecurity Co-Innovation Center che Cisco ha realizzato negli spazi del Museo, con l’attività speciale A scuola di Internet, per sensibilizzare un pubblico adulto ad un uso sicuro e consapevole del web” fanno sapere dal Museo.
Tra gli ospiti speciali James Beacham, fisico delle particelle, esperimento ATLAS al CERN, Alfio Quarteroni, professore di analisi numerica, professore emerito EPFL Lausanne, direttore laboratorio di modellistica e calcolo scientifico MOX, Politecnico di Milano.
Saranno anche presenti Stefano Prandoni, medico di famiglia e autore del blog NON SOLO INFLUENZA e Barbara Gallavotti, giornalista scientifica e autrice di Superquark RAI che parleranno della nuova epidemia coronavirus, ripercorrendone la diffusione fin dalla sua iniziale comparsa in Cina. E ancora il rapper Moder e l’attore Modou Gueye che affronteranno, partendo dalla storia del transatlantico Conte Biancamano, il complesso tema della migrazione delle culture tra passato e presente insieme a Claudia Gualtieri, professoressa di culture e letterature anglofone dell’Università degli Studi di Milano.
Si parlerà anche di spazio e di un possibile ritorno sulla Luna ma anche di un futuro arrivo su Marte con Franco Ongaro, Direttore Technology, Engineering and Quality e Head of ESTEC, ESA Olanda e Michèle Lavagna, del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali del Politecnico di Milano. Inoltre la Robotica avrà come protagonista una novità assoluta all’interno del Museo.
Durante la serata ci saranno anche esibizioni artistiche, come quella della pianista Giusy Caruso dalle ore 21.00 con il quintetto jazz Cosimo and the Hot Coals.