Come da tradizione, Beppe Sala ha consegnato al teatro dal Verme gli ambrogini d’oro, vale a dire le civiche benemerenze che ogni anno vengono date dal Comune di Milano: ecco chi sono i premiati per l’anno 2019.
Il sindaco ha rilasciato le medaglie alla memoria a Francesco Saverio Borrelli, Giorgio Squinzi e Filippo Penati. Oltre a loro ricordati anche Don Luigi Melesi, ex cappellano di San Vittore, Carla Casiraghi, ultima custode del vicolo dei Lavandai ed Eugenio Fumagalli, il tassista eroe che a gennaio prestò soccorso a due ragazzi feriti in un incidente stradale per poi essere travolto da un’auto
Le medaglie d’oro consegnate sono state 15, tra cui 5 destinate a delle donne.
Tra queste l’architetta Cini Boeri, l’attrice Lella Costa, la calciatrice Laura Giuliani, Sultana Razon Veronesi, vedova dell’oncologo Umberto e Sonia Peronaci del blog Giallo Zafferano.
Tra gli uomini figurano invece Ricky Gianco, Vinicio Capossela e Giulio Rapetti, ovvero Mogol per la musica. E ancora lo scrittore Antonio Scurati, l’artista Emilio Isgrò, il manager del Salone del Mobile Claudio Luti, Stefano Achermann e Mario Ferrari. Per poi finire con il mondo professionale rappresentato dal medico Francesco Malerba e con quello sportivo identificato con il nuotatore paraolimpico Simone Barlaam.
“Il valore che Milano indica al Paese come il più necessario in questo non semplice momento è il coraggio. Coraggio per non lasciarsi condizionare troppo dalle difficoltà che ci sono, ma che si possono superare“. Questo il commento del sindaco Sala di fronte alle onorificenze conferite.